| Questo sito contiene link di affiliazione per i quali potremmo ricevere un compenso. |
“R” è il Rosso che Le Coste di Gradoli produce solo nelle annate estremamente favorevoli, perseguendo rigidamente la filosofia della poca quantità che fa altissima qualità. Gianmarco Antonuzzi e Clémentine Bouveron, vignaioli e coniugi, rappresentano uno dei principali riferimenti delle produzioni vinicole nude e crude, senza artifici né manipolazioni, rivolgendosi alle varietà autoctone e locali per risvegliare un territorio vocatissimo e fino ad oggi dimenticato. “R” è l’etichetta che Le Coste realizza vinificando la bacca rossa emblematica dell’Appennino e che abita il vecchio appezzamento recuperato dall’abbandono totale. Il cru che dà nome alla cantina rappresenta il punto di partenza dell’attività di Gianmarco e Clémentine: 4 ettari scarsi vitati con piante che hanno superato i 60 anni di età e allevate secondo i principi dell’agricoltura biodinamica e della permacultura. La parcella è situata all’interno dell’areale di Gradoli, sui pendii che, da una quota che sfiora i 650 metri di altitudine, scivolano verso il lago di Bolsena a sud, in un paesaggio di boschi e uliveti. Il suolo di recente origine vulcanica è ricoperto da un terreno leggero e friabile, costituito dai depositi di ceneri e rocce vulcaniche ricche di ferro e di una gran varietà di minerali. La vendemmia si svolge manualmente nel momento di perfetta maturazione delle uve che, in cantina, vengono diraspate solo parzialmente e pressate delicatamente. La vinificazione ha luogo in tini di castagno, con fermentazione spontanea condotta unicamente da lieviti indigeni. L’affinamento si svolge in botti di rovere francese da 600 litri e prosegue per 12 mesi: dopo l’imbottigliamento, effettuato senza filtrazioni, né chiarifiche o stabilizzazioni, il Rosso riposa per ulteriori 12 mesi in cantina. “R” di Le Coste di Gradoli si presenta con un peculiare colore rosso granato intenso. Il naso racconta un paesaggio olfattivo austero e classicheggiante, attraverso profumi fruttati maturi e scuri di bacche di bosco, con toni di elegante speziatura e sbuffi di erbe aromatiche, all’interno di una cornice dai richiami terrosi e di potente mineralità. Il sorso è sorprendentemente succoso, composto di vitale freschezza e di una lunga scia salina amalgamate ad una struttura tannica levigata.
Visita il negozio
Il Tequila Reposado della distilleria messicana Cascahuin si configura come un tequila articolato e profondo, attributi dovuti in gran parte all’invecchiamento in botti di rovere americano cui questo distillato è sottoposto. La tradizione della realtà produttiva Cascahuin risale a oltre 100 anni fa, precisamente al 1904, anno in cui Salvador Rosales Briseño fondò la distilleria nello stato di Jalisco, il più importante e storico per quanto riguarda la produzione di tequila. La categoria Reposado venne introdotta nel disciplinare di produzione del tequila nel 1968 e prevede un affinamento minimo di 60 giorni in botti di rovere. Il Reposado Tequila Cascahuin deriva da piante di solo agave blu Weber attentamente selezionate. L’agave viene raccolto manualmente a piena maturazione, processo che richiede anche 8-10 anni, ed è quindi pulito per estrarre il nucleo zuccherino, chiamato “piña” per via dell’aspetto che ricorda quello dell’ananas. Le piñas sono cotte in tradizionali forni di pietra e l’agave viene quindi sfibrato prima della fermentazione alcolica in vasche di acciaio inox. Terminato il processo fermentativo la massa viene quindi sottoposta a una doppia distillazione in alambicchi in rame e in acciaio e il prezioso liquido è successivamente posto a maturare per 6-8 mesi in vecchie botti di rovere bianco americano utilizzate per oltre 20 anni nell’invecchiamento del tequila. Durante l’intera lavorazione è poi escluso l’impiego di additivi e il tequila viene diluito con acqua purissima per abbassare il tenore alcolico. Il Tequila Reposado Cascahuin ha un colore giallo paglierino brillante. Dolci richiami di miele, caramello e vaniglia caratterizzano la trama olfattiva assieme a sensazioni di agave cotta. Gusto vellutato e bilanciato, contraddistinto da una lunga persistenza coerente con le percezioni olfattive.
Visita il negozio
Il Kikè' Cantine Fina Gadget Kit, composto da 5 bottiglie e da una comoda borsa firmata Callmewine, che può contenere fino a quattro bottiglie, è una interessante proposta per rifornire la cantina di un vino profumato e fragrante. La cuvée nasce da un assemblaggio piuttosto insolito per la Sicilia. È composta da una percentuale maggioritaria di Traminer aromatico, a cui si aggiunge del Sauvignon Blanc, che contribuisce a conferire un tocco di freschezza. Fina, infatti, oltre a coltivare i principali vitigni autoctoni del territorio, ha sempre creduto nel potenziale delle varietà internazionali e ha selezionate quelle che meglio si adattano alle condizioni pedoclimatiche della zona collinare dell’entroterra del litorale tra Trapani e Marsala. Il Gadget Kit Kikè' di Cantine Fina propone un vino originale e insolito, che vede la luce in Contrada Bausa, di fronte alla Riserva Naturale Isole dello Stagnone e alle meravigliose Saline di Marsala. La famiglia Fina, da più generazioni coltiva vigne in queste terre, prima dedicandosi principalmente al commercio di vino, poi anche imbottigliando in proprio. Oggi rappresenta una delle realtà più grandi e importanti della Sicilia occidentale e propone una vasta gamma di vini di eccellente livello qualitativo. I vigneti di Traminer aromatico e Sauvignon Blanc si trovano a un’altitudine di circa 500 metri sul livello del mare, nel primo entroterra collinare. Al termine della vendemmia, si procede alla pressatura soffice delle uve e alla fermentazione in serbatoi d’acciaio inox a temperatura controllata. Il vino matura alcuni mesi in acciaio, in modo da mantenere intatti gli aromi varietali. Il Kikè' Cantine Fina Gadget Kit, composto da 5 bottiglie e da una comoda borsa Callmewine, è perfetto per una serata da trascorrere in compagnia di un gruppo d’amici, in modo da avere sempre una bottiglia di riserva al fresco o per assicurarsi una buona fornitura di uno dei vini più apprezzati di questa cantina siciliana. Alla vista si presenta di colore giallo chiaro con riflessi luminosi. Il quadro olfattivo è particolarmente ricco e suadente, con profumi floreali, aromi di agrumi, di frutta matura, frutta tropicale, litchi e frutto della passione. Morbido e avvolgente, ha un sorso aromaticamente denso e maturo, che si distende in un finale fresco e molto persistente.
Visita il negozio
Il "Baron de L" è un Pouilly Fumé è prodotto nel prestigioso Domaine Baron de Ladoucette e si propone come una tra le più presrtigiose etichette del territorio. Grazie all’affinamento in vasche di vetro, conserva tutta la purezza e le caratteristiche varietali del Sauvignon Blanc. E’ un vino dal bouquet raffinato, con profumi delicati di fiori bianchi e lievi aromi fruttati. Al palato ha un sorso elegante e teso, reso piacevole dagli aromi fruttati che regalano un centro bocca espressivo, che si distende con bella persistenza verso il finale. Il Pouilly Fumé "Baron de L" nasce dalle migliori vigne di Sauvignon Blanc coltivate del Domaine Baron De Ladoucette lungo la riva destra della Loira. E’ una cuvée creata grazie a un’accurata selezione delle uve provenienti dalle vigne più vecchie del territorio, che hanno un’età media superiore ai trent’anni e producono pochi grappoli di grande intensità e ricchezza aromatica. I suoli, caratterizzati dalla presenza d’argilla, conferiscono ai vini anche una buona struttura, che ne favorisce l’invecchiamento con interessanti evoluzioni del bouquet verso le tipiche note leggermente fumé. Dopo la vendemmia, le uve sono avviate alla fermentazione in vasche d’acciaio con controllo della temperatura. Il vino matura per 8-10 mesi in vasche di vetro prima d’essere imbottigliato. Il vino “Baron de L” è un Pouilly Fumé di particolare pregio, che conferma il valore assoluto del Domaine Baron de Ladoucette tra i produttori dei bianchi della Valle della Loira. Un’etichetta destinata a occasioni importanti, a cene dal menù speciale, che richiamano l’accompagnamento di un grande bianco, elegante, intenso e raffinato. Il vino si presenta di un bellissimo giallo oro, con riflessi brillanti. Il profilo olfattivo regala delicati profumi di fiori bianchi, aromi di pesca bianca, pera, lievi sentori vegetali, ricordi iodati e di pietra focaia. Il sorso è lungo e persistente, di grande finezza espressiva, con frutto fragrante esaltato da una vibrante freschezza, che accompagna verso il finale minerale.
Visita il negozio
La Malvasia "Lehte" di Zidarich è un bianco che nasce nella zona del Carso, sulle alture che dalla città di Trieste salgono verso il confine sloveno. È prodotto con il vitigno Malvasia Istriana, un clone locale di questa storica varietà, diffusa in tutti i paesi del bacino del Mediterraneo, che si distingue per un profilo delicatamente aromatico e un gusto sapido e minerale. Il lungo affinamento in botte serve a far maturare il vino in modo armonioso, senza che gli aromi del legno vadano a intaccare le classiche note varietali del vitigno e i suoi eleganti sentori terziari. È un’etichetta di prestigio, tra le più importanti di questa mitica cantina del Carso. Il vino Malvasia "Lehte" è un bianco dal volto tipicamente territoriale, figlio delle terre di roccia calcarea del Carso, coperte da poca terra rossa, ricca di minerali ferrosi. È in questo scenario estremo per la viticoltura, che Beniamino Zidarich coltiva le sue vigne con grande passione e antico saper fare. Le uve sono vinificate ancora con metodi artigianali, con macerazioni sulle bucce e lunghi affinamenti, prima in grandi botti di rovere e poi in bottiglia. Sono vini che hanno bisogno di tempo prima d’esprimere tutto il loro potenziale, ma che durano per molti anni riservando interessanti evoluzioni verso note minerali. Nonostante le difficoltà iniziali, Beniamino è sempre restato fedele alla sua idea di vino senza compromessi, frutto della vigna e di un lavoro in cantina ridotto al minimo, per lasciare che il vitigno possa trovare la sua strada espressiva in modo naturale. "Lehte" Malvasia prodotta da Beniamino Zidarich è un vino di straordinario fascino per i suoi profumi e aromi unici e inimitabili. Un’etichetta che parla in modo schietto e diretto della terra del Carso e dei suoi profumi. Le uve provengono da un’unica vigna, con piante di un’età media di circa 45 anni. Al termine della diraspatura, si procede alla fermentazione spontanea con lieviti indigeni e macerazione sulle bucce in tini aperti, senza controllo delle temperature. Il vino matura per 24 mesi in botti di rovere e completa l’affinamento in bottiglia. Il colore è giallo dorato leggermente velato. Il bouquet esprime aromi di pesca bianca, susina, spezie orientali, erbe aromatiche e sfumature iodate. Al palato è intenso ed elegante, con aromi complessi e persistenti. Il finale è sapido, con una chiusura fresca e minerale. Una bottiglia di grande valore, da degustare in una serata speciale.
Visita il negozio
Il Red/White di Sam Vinciullo nasce in Australia nella regione di Margaret River in West Australia. La cantina viene aperta da Sam nel 2015 dopo aver concluso gli studi di enologia e aver avuto numerose esperienze formative all’estero, tra cui nel 2010 l’incontro con Frank Cornelissen che gli fece scoprire le numerose potenzialità delle terre di origine vulcanica alle pendici dell’Etna. La prima produzione nacque da uve comprate da colleghi con cui condivide la filosofia di lavoro, ossia quella di coccolare i vigneti e rispettarne le naturali fasi produttive; nel 2017, invece, acquista 3 ettari di terreno dove inizia a coltivare le sue piante, dando vita, così, alle sue prime bottiglie. I vigneti del Red/White di Sam Vinciullo si estendono su terreni prevalentemente composti da sabbia e ghiaia per un prodotto finale elegante e strutturato. Le piante hanno un’età che spazia tra i 21 e i 34 anni e sono coltivate seguendo la filosofia di un minimo intervento in vigna: nessun prodotto sistemico, nessuna sostanza chimica sintetica o pesticidi invadenti per permettere un lavoro rispettoso dell’ecosistema circostante i vigneti. La raccolta delle uve avviene manualmente e segue immediatamente una selezione dei grappoli perché in cantina possano giungere i più sani; in cantina si svolge una fermentazione alcolica spontanea grazie all’azione dei lieviti indigeni prima in plastica e poi in cemento. Il colore del Red/White di Sam Vinciullo è un rosso pallido, dovuto all’unione delle uve Syrah e Sauvignon Blanc. I profumi sprigionati ricordano i frutti di bosco come il lampone, la prugna matura e note speziate di pepe nero e maggiorana; in bocca è succoso, elegante e beverino con una freschezza finale che invoglia calice dopo calice. Si abbina perfettamente a piatti a base di affettati misti, carne bianca cucinata in umido; interessante anche con zuppe di pesce e formaggi vaccini freschi. Prodotto per la tavola delle feste in famiglia, gustando nel calice i sapori genuini di una terra lontana, scoprendone, così, tutte le potenzialità intrinseche.
Visita il negozio
Lo Champagne Brut “Collection 244” di Louis Roederer è un’etichetta realizzata per mettere in risalto la storia e la tradizione di una grande Maison. Fa parte delle nuove collezioni di Champagne del famoso marchio, improntate a una più marcata valorizzazione delle caratteristiche del terroir. Il numero indica le vendemmie che si sono susseguite dalla data di fondazione tra i filari del domaine. Il nome Collection vuole sottolineare la sua natura esclusiva, vera sintesi delle vigne coltivate nei luoghi più vocati e del prezioso patrimonio di vini di riserva. È uno Champagne ricco e ampio dal volto gourmand, adatto a chi predilige, un sorso morbido e seducente, dal frutto maturo e appagante. “Collection 244” è uno Champagne Brut della celebre Maison Louis Roederer che nasce da un assemblaggio classico di Chardonnay, Pinot Noir e Meunier, provenienti da varie vigne situate in zone diverse della tenuta. I tre vitigni sono vinificati in bianco separatamente e in modo parcellare. I grappoli sono pressati delicatamente e il mosto fiore fermenta in vasche d’acciaio a temperatura controllata. Dopo alcuni mesi di affinamento, i vins clairs del millesimo sono assemblati aggiungendo circa un 45% di vini di riserva, che donano alla cuvée complessità e maturità. La seconda fermentazione si svolge in bottiglia secondo il Metodo Champenoise, con una sosta sur lattes di almeno 48 mesi prima del dégorgement. Il Brut “Collection 244” di Louis Roederer è uno Champagne non millesimato di grande eleganza, che ben rappresenta lo stile classico e raffinato della Maison, da sempre impegnata nella creazione di cuvée che possano esprimere al meglio le caratteristiche di un terroir di altissimo pregio. Nel calice si presenta di colore giallo chiaro luminoso con brillanti riflessi dorati. Il perlage è fine, delicato e continuo. Il bouquet è ricco e intenso, con note di frutta gialla matura, pesca, an ananas, sfumature di frutta tropicale, scorza di limone, agrumi canditi, morbidezze di pasticceria e miele d’acacia, cenni di nocciola tostata e di mandorla. Il sorso è ampio, limpido e profondo, con una notevole complessità e persistenza aromatica, accompagnata da una piacevole freschezza minerale.
Visita il negozio
Questo Barolo “Bussia” rappresenta una delle espressioni più alte dell’intera denominazione. Si tratta infatti di una bottiglia che nasce dai pregiati vigneti del cru di Bussia, e che unisce un corpo forte e determinato a un ventaglio di profumi eleganti e armoniosi. Una combinazione più che vincente, che dà vita a una beva sempre piacevole e appagante, destinata a evolversi col passare degli anni. Un rosso dalla struttura importante, che necessita quindi di pietanze e ricette in grado di esaltarne le caratteristiche intrinseche: con carne rossa e selvaggina non sbaglierete. Questo Barolo “Bussia” nasce da un’accurata selezione delle uve del vitigno a bacca rossa per eccellenza in Piemonte, il Nebbiolo, effettuata dal team della cantina Prunotto. I vigneti si trovano all’interno del rinomato cru di “Bussia”, situato a Monforte, a circa 350 metri sul livello del mare ed esposto verso sud. Le uve, una volta raccolte, vengono diraspate e pressate, per poi fermentare macerando per 10 giorni a una temperatura massima di 30 gradi, svolgendo anche la malolattica. Si passa poi all’affinamento, svolto dapprima per 24 mesi in botti grandi di rovere di diverse capacità, e poi, dopo l’imbottigliamento, per almeno altri 12 mesi direttamente in vetro. Il “Bussia” è un Barolo che, nel bicchiere, assume contorni brillanti, che dal rosso rubino virano verso il granato. Ampio e stratificato il naso, che si manifesta con tipiche note varietali, che dalla frutta matura e dai fiori appassiti s’indirizzano verso note più medicinali e balsamiche. In bocca è di ottimo corpo, strutturato, con un sorso quasi travolgente grazie all’ottima trama tannica; chiude con un finale molto persistente. Un’etichetta che ha riscontrato un notevole successo di critica, sia a livello nazionale che internazionale, con cui la cantina Prunotto interpreta una delle denominazioni più rappresentative e iconiche di tutto il Piemonte: da non perdere!
Visita il negozio
Il Gin Isle of Harris nasce nell’omonima isola, che si trova al largo delle coste nord occidentali della Scozia e ne rappresenta perfettamente il carattere marino. Si tratta di un distillato di raffinata purezza, che esprime molto bene le atmosfere terse, fredde e ventose di questa terra estrema e selvaggia. Ha il fascino del respiro infinito del mare, la sua freschezza ricorda gli aromi di aghi di pino, le sensazioni balsamiche delle bacche di ginepro e gli aromi dell’alga Sugar Kelp. La prestigiosa bottiglia è stata realizzata dallo studio grafico Stranger & Stranger, che ha saputo interpretare lo spirito del Gin con un’elegante forma old style e con un rilievo di sottili increspature che ricordano il profilo e il colore delle onde del mare. L‘etichetta essenziale e un tappo in sughero naturale, completato il raffinato packaging. Isle of Harris Gin è il frutto del desiderio di Anderson Bakewell di sintetizzare e concentrare in una bottiglia le affascinanti atmosfere e i meravigliosi colori dei paesaggi delle isole Ebridi. Il sogno si è concretizzato nel 2015, con l’inaugurazione della distilleria nel piccolo villaggio di Tarbert, proprio sulla costa rocciosa di un profondo fiordo dell’isola. Il Gin nasce da una ricetta originale realizzata con l’utilizzo di sole nove botaniche selezionate con estrema cura, per garantire la massima qualità. Oltre alle erbe e spezie classiche generalmente utilizzate per realizzare il Gin, viene aggiunto un ingrediente che dona un carattere unico e particolare. Si tratta di una vera specialità delle Ebridi, l’alga Sugar Kelp raccolta nei fondali marini, fatta essiccare e poi utilizzata per le infusioni. La distillazione si svolge con un piccolo alambicco in rame e il Gin viene abbassato di grado con le dolci e purissime acque che sgorgano dalla sorgente di Abhainn Cnoc. Il Gin Isle of Harris è un distillato dalla spiccata personalità, molto fresco, balsamico e marino, dedicato a chi ama le etichette caratterizzate da note tipicamente territoriali. Alla vista è cristallino e trasparente. Il profilo olfattivo è di notevole finezza, con profumi delicati di pino silvestre, erbe officinali, cenni agrumati di scorza di lime e pompelmo, aromi balsamici di bacche di ginepro, note speziate di pepe bianco, sensazioni iodate e marine. Il sorso è armonioso, morbido e avvolgente, attraversato da una nitida scia salina, che accompagna verso un finale persistente di limpida freschezza balsamica.
Visita il negozio
Il rosso Chorey Les Beaune Tollot Beuaut è un vino francese di stampo classico, che racconta le grandi potenzialità del Pinot Noir all’interno della Borgogna. Anche la veste estetica, che può sembrare particolare vista la forma della bottiglia, si richiama in realtà alla tradizione territoriale, rifacendosi alla silhouette delle bottiglie utilizzate all’inizio del ventesimo secolo. Un’etichetta in cui l’utilizzo del legno arricchisce il bouquet offerto dal varietale, senza mai snaturarlo ma anzi impreziosendolo con note coerenti; netto e tagliente il sorso, da cui si evince un’ottima personalità, capace di resistere negli anni futuri. Una grande espressione del terroir borgognone. Il Chorey Les Beane Tollot Beaut ha origine dalle uve di Pinot Noir cresciute nella zona meridionale della Borgogna francese, nel cuore del dipartimento della Côte d'Or. Le viti vengono allevate con grande cura, e sono monitorate con costante attenzione durante tutto lo svolgersi dell’annata. Il mosto che si ottiene dalla pressatura soffice delle viene vinificato in rosso, e la fase di affinamento finale si svolge in barrique – in parte anche nuove – per un periodo compreso fra i 16 ei 18 mesi. Al termine di questo invecchiamento, il prodotto è pronto per venire imbottigliato e immesso in commercio. Questo Chorey Les Beaune Tollot Beaut si presenta all’esame visivo con un colore tipicamente rubino. Raffinato ed elegante il naso, che si muove su continui ritorni di piccoli frutti di bosco a bacca rossa, impreziositi da tocchi che rimandano allo speziato, in particolar modo alla vaniglia. Al palato ha un ottimo corpo, pieno e fermo, deciso nel presentare un sorso gustoso che si sviluppa durante la beva con una progressione di gusti ordinata. Un grande rosso della Borgogna, perfetto in abbinamento alle carni arrosto o alla selvaggina da piuma.
Visita il negozio
La cantina Tabarrini ha da sempre cullato un sogno: quello di creare un grande vino bianco in un terroir dove sono i rossi a essere al centro dell’attenzione. Un desiderio ambizioso, che grazie alla grande visione di Giampaolo diventa realtà, passando attraverso la riscoperta di un tipico vitigno umbro, il Trebbiano Spoletino. L’“Adarmando” è un bianco di grande spessore, che unisce a un variegato ventaglio di profumi un sorso fresco dove la sapidità è la chiave per una notevole persistenza. Una bottiglia che Giampaolo dedica ad Armando, nonno materno dal carattere forte e inflessibile, proprio come questa Magnum, che propone il territorio di Montefalco sotto una nuova e intrigante veste. Tabarrini realizza l’Adarmando Magnum a partire da un vitigno autoctono del territorio, il Trebbiano Spoletino, ottenuto da vecchie viti ancora a piede franco, la cui età raggiunge quasi i novant’anni. I vigneti, situati a circa 350 metri sul livello del mare ed esposti a sud-est, affondano le proprie radici in un terreno caratterizzato da un sottosuolo limoso e argilloso. Le uve, dopo la raccolta, fermentano in vasche d’acciaio grazie all’utilizzo di lieviti indigeni, e qui rimangono per circa 12 mesi ad affinare; segue poi la fase d’imbottigliamento, al termine della quale il vino matura direttamente in vetro per altri 9 mesi. Il Magnum “Adarmando” è un vino bianco che, nel bicchiere, si presenta con un colore giallo paglierino, attraversato da leggeri riflessi dorati. Il naso si svela con una perfetta sinfonia di note complesse e stratificate, dove dai ricordi fruttati e floreali si passa a sfumature salmastre e di erbe aromatiche. All’assaggio è ampio, voluminoso, con un sorso di temperamento, caratterizzato da una vena sapida e da una piacevole freschezza; termina con un finale persistente, caratterizzato da un retrogusto minerale. Una bottiglia equilibrata e davvero appagante, che, qualora ce ne fosse ancora bisogno, attesta ancora una volta la grande qualità dei prodotti di Tabarrini. Un formato celebrativo per un'iconica etichetta umbra!
Visita il negozio
Il Barolo Castiglione di Vietti è un vino che rappresenta la storia del territorio delle Langhe. È un grande Barolo della tradizione. Prima che si diffondesse l’abitudine di valorizzare i singoli cru o le singole vigne, la consuetudine delle cantine era di produrre un vino d’assemblaggio con uve provenienti da varie zone. Una scelta che garantiva sempre la possibilità di proporre vini equilibrati e armoniosi. Nasce così un Barolo elegante e intenso, che dopo oltre due anni d’invecchiamento in legno, regala raffinate note floreali, aromi di piccoli frutti a bacca rossa e delicate sfumature d’evoluzione terziaria. Il Castiglione Barolo è prodotto da uno dei nomi storici delle Langhe. La cantina Vietti si trova a Castiglione Falletto e possiede vigne in zone pregiate di Barolo, come: Rocche di Castiglione, Lazzarito, Brunate, Ravera oltre che nel cru Masseria di Barbaresco. Vietti è stato tra i primi a valorizzare le differenze del territorio, con etichette dedicate ai singoli cru, ma non ha voluto abbandonare la consuetudine di realizzare anche un vino d’assemblaggio, che rappresentasse la tradizione e anche lo stile della cantina. La possibilità di scegliere le uve di diverse vigne, con caratteristiche spesso diverse e complementari, permette, infatti, di creare ogni anno un vino armonioso ed equilibrato. Il Barolo Castiglione è perfetto per chi vuole conoscere il carattere generale dei grandi vini delle Langhe, prima di dedicarsi alle sfaccettature dei singoli cru. Il vino Barolo Castiglione di Vietti nasce da uve provenienti da diverse vigne della tenuta, che hanno un’età media compresa tra gli 8 e i 40 anni e godono di microclimi e suoli leggermente differenti. Ogni parcella viene vinificata separatamente e solo in un secondo momento si scelgono le partite che andranno a creare l’assemblaggio del Castiglione. Prima dell’imbottigliamento, il vino matura per circa 24 mesi in botti grandi e barrique di rovere. Nel calice si presenta di colore rosso rubino con sfumature granato. Il profilo olfattivo ricorda profumi di fiori essiccati, piccoli frutti di bosco, sfumature speziate e di tè nero. Al palato è elegante, con un sorso equilibrato, aromi delicati, una trama tannica viva e sottile. Il finale è molto persistente e chiude su note di piacevole freschezza.
Visita il negozio
Il Barbaresco Riserva “Rio Sordo” della cantina Produttori del Barbaresco è un vino rosso elegante e di piacevole beva prodotto sulle colline che circondano il comune di Barbaresco, in provincia di Cuneo, in Piemonte. Proviene da viti di Nebbiolo dal vigneto “Rio Sordo”, una menzione geografica aggiuntiva situata a circa 270 metri di altitudine, su colline con esposizione sud-ovest. Le viti, che vengono allevate con il metodo tradizionale a spalliera con potatura a guyot, sono impiantate su terreni caratterizzati da suoli argilloso-calcarei con vene e fondo sabbioso. La cantina è una storica cooperativa sociale che può attualmente contare su più di cinquanta soci conferitori e dispone di circa cento ettari di vigneti, pari a circa 1/6 dell'intera zona di origine, esclusivamente impiantati con la varietà Nebbiolo e gestiti con grande cura e attenzione per garantire un livello di qualità sempre molto elevato. Il Riserva “Rio Sordo” è un Barbaresco prodotto con uve raccolte a mano e accuratamente selezionate generalmente verso la prima decade di ottobre. I grappoli, portati in cantina, vengono diraspati e pigiati in maniera soffice per poi svolgere la fermentazione alcolica in maniera tradizionale in contenitori di acciaio inox con una macerazione sulle bucce di circa 30 giorni, con frequenti rimontaggi e follature. Si procede così alla svinatura e alla pressatura delle bucce, dopodiché il vino resta in affinamento per almeno 36 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia e per almeno 12 mesi in bottiglia prima della messa in commercio. Il “Rio Sordo” Barbaresco Riserva si presenta alla vista di un bel colore rosso rubino luminoso con leggere sfumature granate. Al naso compaiono intensi aromi di frutta rossa e frutta matura, tra cui la ciliegia, l’amarena, la prugna e il ribes, note floreali di fiori rossi e fiori essicati, sentori speziati di liquerizia, tabacco e una leggera impronta balsamica. In bocca è pieno, corposo, avvolgente e fine, caratterizzato da un tannino integro e ben calibrato e da una lunga persistenza. Questa Riserva dei Produttori del Barbaresco è forse una tra le più approcciabili fin da subito, un rosso di grande raffinatezza, integrità ed equilibrio.
Visita il negozio
Il Barbaresco dell’importante cantina a conduzione famigliare Bruno Rocca costituisce un’etichetta bilanciata e strutturata, qualità che rendono questo vino adatto anche a essere gustato in gioventù, sebbene sia capace di sostenere tanti anni di affinamento in bottiglia. Lo stile della famiglia Rocca è teso verso il rispetto della tradizione ed è guidato valori come la passione e la conoscenza del territorio, riconoscendo nel vigneto l’ingrediente fondamentale di un grande vino. Nascono così espressioni autentiche del terroir che con la loro eleganza e ampiezza sono riuscite a conquistare appassionati e critica enologica nazionale e internazionale. Bruno Rocca Barbaresco è un 100% Nebbiolo proveniente da vigne radicate su terreni argillosi e calcarei, altresì caratterizzati dalla presenza di tufo e venature sabbiose. Alla raccolta manuale e la prima selezione dei grappoli in vigna segue una seconda cernita in cantina, con le uve che sono quindi ammostate in vasche di acciaio inox per la fermentazione alcolica spontanea, accompagnata da 20-25 giorni di macerazione sulle bucce. Concluso il processo fermentativo, il liquido viene travasato in botti di rovere dove occorre spontaneamente la fermentazione malolattica e ha luogo l’invecchiamento di circa 12 mesi che precede l’imbottigliamento e l’ulteriore riposo in vetro. Il colore del Barbaresco di Bruno Rocca è rosso granato intenso e brillante. Gamma olfattiva complessa e raffinata, capace di evocare profumi di frutti neri come la mora, la prugna e l’amarena, con un finale che richiama le spezie, il tabacco e i fiori appassiti. In bocca risulta caldo e avvolgente, fresco ed elegante, dalla piacevole trama tannica che guida il finale di bella persistenza. Questo Barbaresco è il compagno naturale di secondi piatti a base di carni rosse o selvaggina, quali stufati o arrosti con il fondo bruno.
Visita il negozio
Lo Champagne Rosé Brut di Billecart-Salmon è un’etichetta raffinata ed elegante, che nasce da un sapiente assemblaggio dei tre vitigni principali della regione della Champagne: Chardonnay, Meunier e Pinot Noir vinificato in rosso. Un grande Champagne, affinato per ben 48 mesi sui lieviti, che regala un affascinante bouquet caratterizzato da delicati aromi fruttati, sfumature floreali, freschezza e mineralità. Il sorso è molto armonioso, avvolgente e di bella persistenza gustativa. È una bottiglia di pregio, particolarmente adatta da degustare a tavola con un menu di mare, in particolare con piatti a base di crostacei. Il Brut Rosé di Billecart-Salmon è uno Champagne che nasce nella zona di Mareuil-sur-Ay, a pochi chilometri dal leggendario borgo di Epernay. La Maison Billecart-Salmon è stata fondata all’inizio dell’800. Si tratta di una realtà di carattere familiare, che gestisce una quindicina di ettari, suddivisi in molte parcelle che si trovano in pregiate zone come: Mareuil-sur-Ay, Damery, Ay, Mesnil-sur-Oger e Avise. Gli Champagne della Maison sono celebri per “finesse, equilibre et elegance”, vere parole chiave che sintetizzano la continua ricerca di qualità ed eccellenza. Le etichette della Maison sono elaborate con antico saper fare artigianale e maturano nelle antiche caves di Mareuil-sur-Ay. Tre chilometri di gallerie scavate nel gesso, che permetto di avere una temperatura e un’umidità costante per far maturare i vini. Lo Rosé Brut di Billecart-Salmon è lo Champagne più famoso e rappresentativo della Maison di Mareuil-sur-Ay. Un’etichetta di grande finezza e intensità espressiva, che fa parte della cerchia delle eccellenze della tipologia Rosé. Dopo la pressatura soffice e la vinificazione separata, i vins clairs riposano per alcuni mesi in attesa della creazione dell’assemblaggio definitivo. Al momento della cuvée, alle basi viene aggiunta una piccola percentuale di Pinot Noir vinificato in rosso. La seconda fermentazione si svolge in bottiglia secondo il metodo Champenoise, con una sosta sur lattes di almeno 48 mesi. Nel calice ha un bellissimo colore rosa antico delicato con leggeri riflessi dorati. Il bouquet esprime fresche note agrumate, profumi floreali e aromi di lampone, fragoline di bosco e piccoli frutti a bacca rossa. Il sorso è particolarmente armonioso, con un frutto sottile e un finale sapido di piacevole freschezza.
Visita il negozio
Lo Champagne Extra Brut Ullens del Domaine de Marzilly è l’etichetta che meglio rappresenta lo stile classico di questa piccola Maison di Recoltant Manipulant, che produce etichette curate con grande passione e autentico spirito artigianale. Il domaine, creato nel 2012 da Maxime Ullens de Schooten, si trova nella zona del Massif de Saint-Thierry, a nord-ovest della citta di Reims. La cuvée è un tradizionale assemblaggio a base di Meunier, integrato da Chardonnay e da una piccola percentuale di Pinot Noir. È il frutto di uve di eccellente qualità, vinificate con estrema cura, per esaltarne la ricchezza aromatica e realizzare uno Champagne capace di regalare un’immediata piacevolezza di beva. Extra Brut Ullens del Domaine de Marzilly è uno Champagne che nasce da un vigneto di circa quattro ettari, coltivato nei pressi di Hermonville, in una delle zone più settentrionali della regione della Champagne, caratterizzata da un clima molto fresco e da notevoli escursioni termiche. La gestione agronomica segue i principi dell’agricoltura biologica, nel pieno rispetto dell’ambiente e della biodiversità. Le uve delle tre varietà sono vinificate separatamente e il mosto fiore fermenta in modo spontaneo con utilizzo di soli lieviti indigeni in botti di rovere. Dopo un affinamento in legno di qualche mese, i vini base del millesimo sono assemblati con circa un 40% di vini di riserva, che contribuiscono a donare una maggior ricchezza e maturità allo Champagne. La seconda fermentazione si svolge in bottiglia secondo il Metodo Champenoise, con una rifermentazione sui lieviti di almeno 3 anni. Lo Champagne Ullens è una bottiglia perfetta per un aperitivo o da portare a tavola per accompagnare antipasti di mare. Il suo carattere fruttato e la sua vivace freschezza, lo rendono particolarmente accattivante. Alla vista ha un bellissimo colore giallo paglierino luminoso e brillante. Il perlage sale fine, sottile e continuo, portando all’olfatto fragranti profumi floreali, di agrumi, di frutta a polpa bianca, note di mandorla, sfumature di crosta di pane e di spezie. Il sorso è ampio e ricco, con un frutto maturo ed espressivo, che anticipa un finale fresco e di buona persistenza.
Visita il negozio
Il Rum HMS “Formidable” è l’etichetta di punta della gamma Admiral Rodney, quella che meglio rappresenta il suo savoir-faire e che interpreta e illustra in modo perfetto lo stile classico e tradizionale della produzione di Santa Lucia. Questa famosa isola del Caraibi è sempre stata conosciuta e apprezzata dagli appassionati per la straordinaria ricchezza e intensità aromatica dei suoi Rum. Il questo caso, si aggiunge anche un lungo periodo di affinamento in vecchie botti, che contribuisce a donare un profilo ancora più complesso, elegante e raffinato. Il “Formidable” è un Rum HMS del famoso marchio Admiral Rodney. L’azienda propone etichette di eccellente livello qualitativo, grazie a una cura e un’attenzione, che s’ispirano ancora oggi alle migliori pratiche artigianali del glorioso passato L’isola di Santa Lucia rappresenta un pezzo di storia del Rum dei Caraibi, grazie a uno stile inconfondibile, basato su una piacevole ricchezza aromatica e un sorso particolarmente morbido e soave. Una tradizione che nasce da una materia prima di ottima qualità, da una lavorazione molto accurata e da una distillazione eseguita a regola d’arte con tradizionali alambicchi a colonna. Al termine del processo di produzione, inizia il lungo periodo di affinamento, che prevede una sosta della durata di 9-12 anni in botti di rovere, precedentemente utilizzate per l’invecchiamento di Bourbon americano. HMS “Formidable” Admiral Rodney è un Rum da intenditori, da degustare liscio o accompagnato da qualche scaglia di cioccolato fondente amaro. Dall’affascinante aspetto color ambrato scuro con luminosi riflessi mogano, esprime all’olfatto un bouquet con una tavolozza aromatica particolarmente ricca e ampia. Seduce con profumi di morbide spezie orientali, di vaniglia, note di caramello, frutta candita, frutta matura a polpa gialla, scorza d’arancia amara, frutta secca, tabacco biondo, cuoio, cacao amaro e cenni tostati di legni nobili e torrefazione. L’ingresso al palato è denso e appagante, con un sorso lungo e avvolgente, profondo e caldo, armonioso e complesso, che accompagna verso un finale molto persistente.
Visita il negozio
Con il Kit Cocktail Margarita Tequila Patron la squadra di Callmewine offre l’opportunità di acquistare in un solo click una bottiglia di Tequila Silver Patron e un bellissimo shaker firmato dalla stessa distilleria Patron, in modo tale da realizzare un autentico Margarita. Il Margarita è uno dei cocktail più popolari in assoluto, preparato attraverso la combinazione di tequila, triple sec e succo di lime secondo il rapporto 10:4:3. Questo cocktail, appartenente alla categoria dei sour, è stato creato tra gli anni ’30 e ’40 del secolo scorso e viene solitamente servito shakerato con una crosta di sale sull’orlo del bicchiere. Nel Margarita Cocktail Tequila Patron Kit è presenta una bottiglia di Tequila Silver della realtà messicana Patron e uno shaker griffato dalla stessa distilleria. Il Tequila SIlver rappresenta l’etichetta più classica del marchio Patron, prodotta a partire da solo agave Blu Weber coltivato su terreni di natura vulcanica all’interno dello stato messicano di Jalisco. Una volta che la pianta ha raggiunto la piena maturazione, processo che può richiedere oltre 8 anni, viene estratto il cuore zuccherino dell’agave, chiamato piña per via della somiglianza con l’ananas. Questo viene cotto e lavorato prima della fermentazione alcolica del succo zuccherino, cui segue la fase di distillazione in alambicchi. Il tequila è infine imbottigliato senza passaggi in legno, allo scopo di preservare la massima integrità dei suoi profumi, che spaziano tra sensazioni di frutta matura, agrumi e agave fresca. Il gusto è morbido, equilibrato e piacevolmente sapido, con una gradevole chiusura leggermente dolce. Il Tequila Patron Margarita Cocktail Kit è la confezione ideale per chi ama dilettarsi nella mixology, in particolare nella preparazione di cocktail shakerati dal gusto esotico.
Visita il negozio
Con lo Champagne Brut Blanc de Blancs si toccano i vertici qualitativi della produzione della maison Deutz. Si tratta infatti di un’etichetta a cui la cantina è particolarmente legata, prodotta per la prima volta più di cinquant’anni fa, precisamente nel 1965. Un prodotto che mette d’accordo il palato di tutti gli appassionati di Champagne, grazie a profumi evoluti e a una beva di carattere, impostata su una vena sapida, che rende il sorso piacevole e quasi “automatico”. Una bollicina che, data la personalità, si consiglia di assaggiare durante le cene a base di pesce. Questo Champagne Brut Blanc de Blancs viene realizzato dalla cantina Deutz partendo dalle uve in purezza di un grande vitigno internazionale a bacca bianca, lo Chardonnay. I grappoli, allevati con grande cura e selezionati al momento della vendemmia con estrema oculatezza, una volta giunti nei locali adibiti alla vinificazione effettuano una prima fermentazione in acciaio, svolgendo anche la malolattica. Poi, d’accordo con i principi di produzione del Metodo Champenoise, la seconda fermentazione avviene in bottiglia, dove il vino rimane a contatto con i propri lieviti per 48 mesi. Una volta terminato l’affinamento, il vino viene sboccato e imbottigliato. Il Brut Blanc de Blancs realizzato dalla maison Deutz si manifesta nel calice con un colore tipicamente paglierino; il perlage è fine, e dotato di una buona persistenza. Lo spettro olfattivo si distingue per una personalità spiccatamente minerale, arricchita da sensazioni di fiori e frutta. All’assaggio è di buona struttura, raffinato, con un sorso cremoso che avvolge il palato in un’estasi di sapori rinfrescanti. Un’etichetta fra le più importanti nella gamma realizzata dalla cantina, che, anno dopo anno, continua a convincere anche i critici internazionali più autorevoli.
Visita il negozio
Il Rum Zacapa 23 Anni è un grande distillato dedicato agli appassionati di Rum invecchiati, connotati dalla morbidezza, ampiezza e ricchezza tipiche del famoso marchio guatemalteco. È un’eccellenza assoluta di questa distilleria, che si trova in una zona particolarmente vocata. L’area della valle del fiume Motagua è caratterizzata da terreni d’antica origine vulcanica, molto adatti alla coltivazione della canna da zucchero. Il clima ideale e un savoir-faire secolare, fanno il resto e consentono di proporre al mercato dei distillati, non solo di alta qualità, ma connotati da un carattere ben definito, che costituisce la classica cifra stilistica di Zacapa. Zacapa Rum 23 Anni è un’esperienza inebriante. La straordinaria ricchezza aromatica deriva dall’utilizzo come materia prima di puro succo di canna da zucchero delle migliori qualità, lavorate ancora secondo le più antiche tradizioni artigianali. Terminata la fermentazione, si procede alla lenta distillazione realizzata con estrema cura, in modo da ottenere un rum connotato da intensità e finezza espressiva. Il distillato invecchia in botti precedentemente utilizzate per l’affinamento di Bourbon e dei profumati vini liquorosi andalusi di Jerez: Sherry e Pedro Ximenez. Il processo si svolge con l’utilizzo del Metodo Solera, che prevede una miscela di Rum di diverse annate, dai più giovani fino a quelli in botte da ben 23 anni. L’invecchiamento avviene nella città di Quetzaltenango, a un’altitudine di 2300 metri sul livello del mare, che garantisce le migliori condizioni di temperatura e umidità per una perfetta evoluzione con lo sviluppo di eleganti aromi terziari. Il Rum invecchiato 23 Anni Zacapa è un grande classico della famosa distilleria centroamericana. È un rum di notevole struttura e complessità, che regala il piacere di una straordinaria morbidezza gustativa. Alla vista si presenta di un colore ambrato piuttosto intenso, con luminosi riflessi mogano. La tavolozza olfattiva conquista per ampiezza e ricchezza, con aromi che ricordano le dolci spezie orientali, le morbidezze del caramello, gli aromi di scorza d’arancia amara candita, la frutta secca, i fichi, la frutta tropicale, le note di cacao, cioccolato, le sfumature tostate di legni nobili e torrefazione. L’ingresso al palato è suadente e avvolgente, con un sorso caldo e profondo, che s’allunga armonioso verso un finale di notevole persistenza.
Visita il negozio
Lo Champagne Rosè Brut della maison Deutz è il ritratto nobile del Pinot Nero. Ne incarna infatti il carattere austero e ne traccia i profili di finezza ed eleganza, mantenendo i tratti distintivi di delicatezza e piacevolezza. Un Pinot Nero che alcuni critici hanno definito “da applauso” per la sua ricchezza espressiva. Deriva da un assemblaggio di uve provenienti da aree differenti, in grado di raccontare alla perfezione non solo l’identità di un vitigno, ma anche l’essenza di un territorio ricco di fascino come quello dello Champagne. La maison affonda radici nel comune di Ay fin dal 1838. Ad oggi la proprietà vede la partecipazione della maison Louis Roederer e conta 42 ettari. Deutz Champagne Rosè Brut è composto da 100% Pinot Nero, proveniente dalla Montagne de Reims e dalla Vallee della Marne. Il metodo di produzione è quello dell’Assemblage, ammesso dal disciplinare, che prevede l’aggiunta di vino rosso fermo per realizzare lo Champagne Rosè. Deutz realizza questa bollicina inserendo una parte di Pinot Nero fermo prodotto a partire da vigne molto vecchie nella zona di Ay. Il periodo di rifermentazione in bottiglia e conseguente sosta sui lieviti ha una durata di circa 36 mesi. Il Brut Rosè di Deutz è uno Champagne dal color rosa delicato e luminoso, impreziosito da un perlage fine e persistente. Introduce, al naso, il suo profumo con delicatezza ed eleganza: si apre inizialmente su toni fruttati di ribes, lamponi ed una nota agrumata di pompelmo, per poi svelare tracce morbide di vaniglia e mandorla. Il tutto è legato da una vena minerale di classe, che si riconferma all’assaggio. L’ingresso in bocca è dritto e preciso, e lascia emergere pian piano il carattere succoso e ricco di polpa, svelando quell’impronta fruttata percepita all’olfatto. Sapidità e morbidezza convivono in un grande equilibrio. La finezza della bolla francese per eccellenza e la personalità di un vitigno famoso in tutto il mondo si uniscono in questo Rosè, che si dimostra sorprendente anche nel suo ottimo rapporto qualità/prezzo.
Visita il negozio
Moon Import introduce il Rum Dominican Republic ‘Remember’, un distillato ricco di sensazioni tostate invecchiato in botti di rovere precedentemente impiegate per la maturazione dello sherry, del whisky o del brandy. Proprio la fase di maturazione incide molto sul colore del rum, fortemente influenzato dalla durata della sosta in botti di rovere ma anche dal fatto che la botte abbia contenuto in precedenza un altro distillato. Ad esempio, le botti che sono state impiegate per lo sherry hanno in parte assorbito i pigmenti bruni di questo vino liquoroso, pigmenti che saranno in seguito ceduti in una certa misura al rum. Il Rum Dominican Republic Moon Import ‘Remember’ deriva da piante di canna da zucchero coltivate nella Repubblica Dominicana. Quando le piante sono mature si procede al taglio e alla conseguente spremitura, con il succo che viene fermentato per qualche giorno. Il successivo processo di distillazione si realizza in una combinazione di alambicchi continui Patent Still e alambicchi discontinui Pot Still e il distillato viene quindi trasferito in Scozia dove invecchia per un lungo periodo in botti di rovere precedentemente impiegate per l’affinamento dello sherry, del whisky o del brandy. La scelta di invecchiare il rum in Scozia si deve alle particolari condizioni climatiche del Paese, che creano un ambiente ideale per l’ottimale evoluzione sensoriale del rum, nonché alla lunga e consolidata tradizione del popolo scozzese, il più esperto nell’arte della maturazione dei distillati. Al termine dell’invecchiamento il rum viene infine imbottigliato e commercializzato sotto il marchio Moon Import. Il Dominican Republic Rum ‘Remember’ di Moon Import è di colore ambrato intenso. Al naso si avvertono sentori affumicati di vaniglia e tabacco biondo che sono alleggeriti da note di pepe e scorza di lime. Al palato risulta morbido, caldo e avvolgente, dalle persistenti sensazioni di nocciola e mandorla tostata.
Visita il negozio
Il Brut Rosé di Veuve Clicquot è una di quelle bottiglie che hanno fatto la storia dello Champagne. Venne infatti prodotto per la prima volta nel 1818 tramite aggiunta di alcuni vini rossi del cru di Bouzy e fu il primo rosé d’assemblage ad essere immesso sul mercato. Oggi viene tuttora prodotto dalla cuvée del classico Yellow Label completata per il 12% da una selezione di vini rossi provenienti da diversi cru della regione. L’utilizzo prevalente di uve Pinot Noir e l’alta percentuale di vini di riserva nella preparazione della cuvée conferisce a questo Champagne un profilo tradizionale e strutturato e una qualità costante nel tempo. Questo Champagne Rosé Brut si presenta così come una declinazione rosata e tecnicamente ineccepibile dello stile della maison: delicatezza, eleganza, freschezza e struttura sono le sue principali caratteristiche. Il dosaggio zuccherino di 10 g/l contribuisce alla sua grande piacevolezza e valorizza gli aromi fruttati e speziati che lo contraddistinguono, rendendolo adatto non solo per accompagnare aperitivi e piatti a base di pesce ma anche per essere abbinato a delicati dessert a base di frutta fresca. Lo Champagne Rosé di Veuve Clicquot sfiora e accarezza le corde più romantiche e voluttuose della sensibilità, dimostrando però anche nerbo, carattere e struttura. Incanta il naso con profumi tipici di fragoline, frutti di bosco e agrumi rossi disposti su una trama tesa e minerale. Il sorso morbido, succoso e fruttato è attraversato da bollicine sottili e delicate e chiude su tonalità amabili e suadenti che richiamano immediatamente un altro sorso.
Visita il negozio
Il Munjebel Bianco è un ritratto pittoresco e originale del grande vulcano, l’Etna. Si tratta di uno straordinario blend di Grecanico e Carricante che deriva da antiche vigne di 40 anni che si arrampicano sulle pietra lavica ad apici di altitudini che superano i 1000 metri, dove il gelo delle nevi si contrappone all’ardore della lava. È un bianco macerato sulle bucce dal carattere di un rosso, così viene definito dal suo produttore Frank Cornelissen, uno dei nomi più conosciuti del vino artigianale. La storia della cantina di Frank, belga in terra etnea, è moderna e nasce recentemente nel 2001, ponendosi come obbiettivo di praticare una viticoltura rispettosa e poco interventista al fine di preservare l’identità del territorio e dell’uva. Anche in cantina si prosegue con fermentazioni spontanee con lieviti indigeni e bassissimo uso di solforosa. Così nasce questa etichetta che ritrae in maniera fedele e autentica il territorio etneo e che in ogni sorso ci riporta a quella sorprendente ricchezza e mineralità che solo il vulcano sa regalare. Un’essenza vulcanica, un nettare siciliano e la purezza più originale del frutto: il vino che tocca l’anima e scalda il cuore. Il Bianco Munjebel deriva da uve di Grecanico e Carricante coltivate sul versante Nord nelle contrade di Calderara, Borriglione, Crasà e Picciolo. Le vigne, che superano i 40 anni d’età, sono coltivate con la forma di allevamento ad alberello e affondano le radici sui terreni di matrice vulcanica. Le uve crescono in maniera rigogliosa nella natura incontaminata del luogo, rimasta integra e fertile secondo il credo del belga. I grappoli vengono raccolti manualmente, gli acini vengono pressati sofficemente e il mosto ottenuto fermenta spontaneamente in contenitori neutri di vetroresina. La macerazione di 4 giorni sulle bucce arricchisce il bouquet e il gusto con sfumature varietali. L’affinamento avviene in serbatoi neutri di vetroresina da 1500-2500 litri. Il Bianco Cornelissen si veste di un manto giallo ocra velato, orlato da sfumature dorate. Il naso è un tuffo in terra etna, si concede lentamente, quasi sussurrando e libera delicati aromi di nespole, arancia amara, zenzero e sottobosco che sfilano elegantemente tra nuvole minerali. Il gusto sfodera un tridente molto espressivo composto da freschezza, finezza e sapidità rinforzate da un leggero tannino che regola il finale. Il vero playmaker è però la mineralità, quasi invadente, ma decisamente unica. Il bianco dell’interiorità e dello spirito, un'espressione che va contestualizzata per coglierne la più pura essenza. Lezione di vita, lezione di vino!
Visita il negozio
Il Moonlight Race di Burn Cottage è un Pinot Noir bilanciato ed elegante prodotto in Central Otago, Nuova Zelanda. Si tratta di un assemblaggio di uve provenienti da due distinti vigneti: il Sauvage Vineyard, che prende il nome dalla famiglia proprietaria e dove si ritrovano ben 5 diversi cloni di Pinot Nero, e il Burn Cottage Vineyard, con esposizione nord e nord-est. L’attenta parcellizzazione degli appezzamenti segue l’affermato modello borgognone, mentre il nome dell’etichetta deriva dall’omonimo canale d’acqua che scorre nella tenuta, scelto anche perché la cantina coltiva in biodinamica seguendo le fasi lunari. Burn Cottage Moonlight Race deriva da sole uve Pinot Noir coltivate in due diversi “cru”: per il 54% nel Sauvage Vineyard e per il restante 46% nel Burn Cottage Vineyard, al fine di trovare il giusto equilibrio tra le differenti caratteristiche dei due vigneti. La conduzione produttiva è quella dell’agricoltura biodinamica, la fermentazione alcolica di 20 giorni è interamente realizzata dai lieviti indigeni e l’invecchiamento dura qualche mese in botti di rovere francese. Infine, il vino è imbottigliato senza subire filtrazioni. Il colore del Pinot Noir Moonlight Race della cantina Burn Cottage è di un bel rosso intenso con sfumature granato. Il bouquet è ampio con croccanti profumi di ciliegia rossa, prugna e fiori che si uniscono a note più austere di tè nero, spezie e terra. Raffinato e vibrante l’assaggio, caratterizzato da una consistenza setosa che persiste a lungo assieme a succulenti tannini. Un Pinot Nero neozelandese tipica espressione varietale e territoriale, degno abbinamento a carni arrosto o stracotti giustamente speziati.
Visita il negozio
Il The Unique Whisky si caratterizza per una nota che, sia in bocca che al palato, risveglia i sensi, accompagnando tutta l’esperienza di beva. Si tratta della vaniglia, che con sapori e profumi delicati rappresenta la spina dorsale attraverso cui si sviluppa questo distillato. Un’etichetta con cui Couvreur, realtà che seleziona e affina in Borgogna i migliori Whisky realizzati in Scozia, si conferma su ottimi livelli qualitativi, che ne fanno una delle realtà artigianali più interessanti e conosciute al mondo. Una bottiglia dal profilo leggiadro, dedicata a chi predilige un sorso non troppo concentrato. “The Unique” è un Whisky distillato dal grano che il team di Couvreur seleziona in Scozia, tra quelle Highlands che rappresentano la culla di questo grande prodotto. Il Whisky viene poi fatto maturare all’interno della cantina di Bouze-lès-Beaune, in botti di legno, per un periodo che si protrae per 4 anni. Le maturazioni sono per Couvreur una vera e propria ossessione, perché solo con il giusto affinamento si possono ottenere etichette degne di essere ricordate. Prima dell’imbottigliamento, il “The Unique” viene diluito con pura acqua scozzese, proveniente dal Lago Cathrine e trasportata fino in Borgogna in apposite cisterne. Il Whisky “The Unique” si svela alla vista con una tonalità che richiama il colore oro, molto intensa. Il naso è attraversato da note eleganti e sottili, incentrate su sensazioni affumicate e tostate, intervallate da aromi speziati e di vaniglia. All’assaggio è di buon corpo, gradevole, con un sorso caratterizzato da un gusto lievemente dolce, dal retrogusto vanigliato. Un’etichetta che rappresenta il prodotto d’ingresso nella gamma selezionata e affinata da Couvreur, il punto d’inizio da cui partire per addentrarsi in un percorso entusiasmante.
Visita il negozio
La Tequila Reposado di Don Julio è una delle più interessanti eccellenze di questo tradizionale distillato messicano, ottenuto dalla lavorazione dell’agave blu di migliore qualità. Grazie a un processo di produzione condotto ancora con cura artigianale e all’affinamento in nobili legni, la Tequila presenta un volto morbido e suadente, particolarmente ricco e intenso da un punto di vista aromatico. Il suo sorso vellutato esprime fresche note di agrumi, di frutta matura e spezie. È un distillato di pregio, perfetto da degustare liscio o per preparare esclusivi cocktail dal gusto esotico. La Tequila Reposado è il frutto della passione di un artigiano che lavora sulle colline di Atotonilco nella regione dello Jalisco. Don Julio Gonzàlez è stato uno degli innovatori rivoluzionari del mondo della Tequila. Si è impegnato per tutta la vita per cercare di produrre un distillato più morbido e raffinato e ha coronato il suo sogno con una serie di etichette di assoluta eccellenza, che oggi sono tra le più amate dagli appassionati. Le terre della zona di Atotonilco sono ricche di minerali e costituiscono un habitat ideale per le piante di agave blu. Le piante sono raccolte a mano e i cuori dell’agave sono sottoposti al processo di lavorazione e distillazione, fino a ottenere un distillato purissimo. Sarà poi il successivo invecchiamento in legno a donare il colore dorato e i raffinati aromi terziari alla Tequila. La Reposado di Don Julio è una Tequila che nasce da un processo di lavorazione per gran parte ancora oggi eseguito a mano, sotto l’occhio vigile del Mastro Tequilero Don Julio che sceglie personalmente le migliori piante di agave blu di almeno 10-12 anni, particolarmente ricche di zucchero. Al termine del processo di fermentazione dell’agave e successiva distillazione, la Tequila matura per 8 mesi in botti di rovere bianco americano prima d’essere imbottigliata. Il colore è giallo oro intenso e luminoso. Il profilo olfattivo regala note suadenti di agrumi, lime, frutta gialla matura, morbide spezie, cenni di vaniglia e di cioccolato fondente. L’ingresso al palato è armonioso, con un sorso elegante e delicato, che si apre su piacevoli sfaccettature aromatiche, con cenni di frutta secca, spezie e caramello, per poi chiudere con un finale molto persistente.
Visita il negozio
Questa Riserva “Muncagota” è un Barbaresco in cui intensità, spessore e leggiadria convivono, regalando un momento di vera goduria. Merito del grande lavoro svolto dalla cantina Produttori del Barbaresco, realtà produttiva in cui il rapporto qualità-prezzo riserva sempre piacevoli sorprese, in ogni etichetta, e che ama declinare la DOCG del Barbaresco con diverse espressioni. Questa Riserva, nello specifico, incarna la magia delle Langhe piemontesi, coinvolgendo naso e palato con profumi e sapori armoniosi ed equilibrati. Un grande rosso da invecchiamento, da assaporare sino all’ultima goccia. Questo Barbaresco Riserva “Muncagota” nasce dalle uve in purezza di Nebbiolo, grande autoctono della regione Piemonte. Le uve di questa varietà vengono coltivate all’interno del cru che regala il nome all’etichetta, Muncagota, caratterizzato da un terreno argilloso e calcareo, esposto verso sud-est. Gli acini, una volta raccolti e portati nei locali adibiti alla vinificazione della cantina Produttori del Barbaresco, fermentano alcoolicamente in acciaio, macerando sulle bucce per 28 giorni, svolgendo anche la malolattica. Si procede poi con l’affinamento, svolto dapprima per 36 mesi in botti di rovere, e poi, dopo l’imbottigliamento, per altri 12 mesi in bottiglia. Il “Muncagota” è un Barbaresco Riserva che, nel bicchiere, si annuncia con un colore molto luminoso, che richiama la tonalità del granato. Il bouquet di profumi che avvolge il naso racconta note stratificate, che dalla piccola frutta rossa e da accenni alla viola, virano verso tocchi terziari, dove pelle, cuoio e spezie dolci si alternano in una danza di sfumature intrecciate fra loro. In bocca è di ottimo corpo, strutturato e austero, con un sorso contraddistinto da una piacevole freschezza e da una trama in cui i tannini scorrono vellutati. Un rosso firmato da una delle cantine di riferimento per questa DOCG, i Produttori del Barbaresco, cooperativa che anno dopo anno si conferma come un nome di assoluta garanzia nel panorama enologico piemontese.
Visita il negozio
La Wine Box Roero è una confezione firmata Callmewine che pone al centro la zona del Roero, terra piemontese di grande vocazione enoica. Situato sulla sponda sinistra del fiume Tanaro, riva opposta rispetto alle celebri Langhe, il Roero si configura come uno dei territori vitivinicoli più importanti del Basso Piemonte. La produzione dell’areale è fondata su due varietà: il Nebbiolo per quanto riguarda i rossi, etichettati sotto il nome generico di Roero, e l’Arneis per i bianchi e gli spumanti, vitigno alla base delle denominazioni Roero Arneis e Roero Arneis Spumante. Roero e Roero Arneis hanno ottenuto lo status di Denominazione di Origine Controllata nel 1985, mentre dal 2004 sono entrambi classificati come DOCG. Caratteristica del territorio è la matrice sabbiosa e calcarea dei suoli e l’elevata presenza di fossili marini, attributi che sono all’origine della spiccata finezza e mineralità dei vini roerini. La Wine Box Roero custodisce tre differenti vini prodotti nella zona del Roero, che possono essere bianchi, rossi oppure spumanti, tipicamente Metodo Classico. Il team di Callmewine ha appositamente selezionato queste etichette per mostrare il potenziale enologico di un territorio che ha forse subito la forte vicinanza con le prestigiose zone del Barolo e del Barbaresco, a cui tuttavia non ha nulla da invidiare essendo una terra dalle caratteristiche assai differenti. Le qualità generali che possono essere riconosciute quando si degusta un vino del Roero sono riconducibili alla fragranza degli spumanti, alla solida vena minerale dei bianchi fermi e alla raffinatezza dei Nebbiolo, generalmente dotati di una struttura più leggera se paragonata a quella dei vicini Barolo e Barbaresco. Che si tratti di vini bianchi, rossi oppure spumanti, la Wine Box Roero propone un prelibato assortimento di espressioni roerine, interpretazioni tipiche di questo territorio piemontese in costante ascesa.
Visita il negozio
Lo Spumante Metodo Classico Extra Brut Riserva “1919” di Kettmeir rappresenta la punta di diamante della gamma della famosa cantina altoatesina di Caldaro. È un Millesimato realizzato con grande cura, con una selezione delle migliori uve della tenuta. Lo Chardonnay regala l’eleganza floreale e fruttata e il Pinot Nero la struttura e la profondità gustativa. L’utilizzo parziale del legno per i vini base e il lunghissimo affinamento sui lieviti, donano alla cuvée una straordinaria ricchezza aromatica e raffinate note evolutive. È un’etichetta importante, da degustare in una serata speciale. Il Metodo Classico Extra Brut Riserva “1919” nasce in una cantina storica dell’Alto Adige. Dai primi decenni del ‘900, Kettmeir coltiva la vite e produce vini di qualità nella zona di Caldaro. Oggi gestisce una cinquantina di ettari ed è uno dei nomi più importanti della spumantistica della regione. Le vigne di Chardonnay e Pinot Nero sono coltivate nella zona collinare dell’Oltradige e della Bassa Atesina, a un’altitudine compresa tra i 400 e i 700 metri sul livello del mare. I terreni di matrice prevalentemente calcarea, con presenza d’argilla e il clima fresco e ventilato, si sono rivelati perfetti per ottenere delle ottime basi spumante. Al termine della vendemmia, i grappoli sono sottoposti a criomacerazione per una notte e poi pressati in modo soffice. La vinificazione avviene separatamente per le due varietà. Un 20% dello Chardonnay matura in barrique, mentre il resto e il Pinot Nero in vasche d’acciaio. Dopo la creazione dell’assemblaggio, si procede alla seconda fermentazione in bottiglia secondo il Metodo Classico, con una sosta sui lieviti di 60 mesi prima del dégorgement. L’Extra Brut Riserva “1919” di Kettmeir è un’etichetta dedicata a chi ama i Millesimati maturi ed evoluti, particolarmente adatti a essere degustati a tavola a tutto pasto con menù importanti. È uno spumante che si abbina molto bene a pesci dalle preparazioni saporite o con carni bianche delicate. Il colore è giallo paglierino con luminosi riflessi dorati, attraversato da un perlage molto delicato e continuo. Il bouquet è elegante e fine, ricorda i profumi di scorza d’agrumi candita, di frutta gialla matura, cenni di pasticceria, frutta secca e delicate sfumature speziate. Il sorso è cremoso, con aromi maturi e complessi, un finale lungo e molto fresco. Tutto il fascino di un grande Metodo Classico di montagna!
Visita il negozio
“La Guiraude” rappresenta l’etichetta di punta del Domaine Alain Graillot, fondato nel 1985 dall’omonimo pioniere di una vitivinicoltura rispettosa del patrimonio ambientale: erbicidi e pesticidi banditi dalla vigna, rese per ettaro drasticamente ridotte, suoli lavorati e filari inerbiti, una attività portata avanti con convinzione al fine di riprodurre la grande qualità del terroir e del varietale nelle realizzazioni della propria cantina. Il lavoro magistrale di questo avanguardista è oggi portato avanti dal figlio Antoine, che prosegue nel solco di questa importante tradizione: la cuvée viene prodotta unicamente nelle annate considerate estremamente favorevoli e puntualmente accostata alle creazioni di maestri come Chave. “La Guiraude” del Domaine Alain Graillot viene realizzato tramite l’assemblaggio delle migliori botti dell’annata e interpreta quindi tutto il savoir faire della cantina relativo alla vinificazione della Syrah in purezza. Le uve provengono dal territorio di Pont-de-l’Isère, villaggio incuneato alla confluenza tra l’omonimo fiume e il Rodano, nel lieu-dit Les Chênes Verts, da viti quasi totalmente impiantate da Alain nel 1986: il suolo vanta un carattere estremamente drenante, costituito dai detriti alluvionali dei due corsi d’acqua frammisti a sabbia e sparso di una gran quantità di ciottoli. La vendemmia si compie manualmente e la vinificazione prevede l’utilizzo dei grappoli interi, con un periodo di macerazione a freddo. La pressatura diretta e delicata dà avvio alla fermentazione ad opera dei lieviti indigeni, che si protrae fino a 21 giorni. L’affinamento è svolto in barrique di rovere usate, per un periodo di 12 mesi. “La Guiraude” del Domaine Alain Graillot si presenta in una brillante veste granato dai giovanili riflessi purpurei. Il naso è potente e raffinato, scandito da toni fruttati scuri, note di liquirizia e da sfumature salmastre di oliva nera. Una nuance di cuoio si coglie sulle sfondo, unitamente ad una generosa dote speziata. L’assaggio è ricco e complesso, ricamato intorno a sensazioni di spezie e fumé: la trama tannica si esprime con decisione e leggiadria, mentre una sensazione di morbidezza setosa viene affiancata da una precisa freschezza e da un persistente allungo minerale. Una Syrah interpretata con maestria, da accompagnare agli arrosti di carni rosse o plateau di formaggi affinati.
Visita il negozio
Bertrand-Delespierre elabora lo Champagne “Origines Croisées” per rendere omaggio alla fondazione del domaine, nato nel 1980 attraverso l’incrocio delle famiglie Bertrand, rappresentata all’interno della cuvée dallo Chardonnay, e Delespierre, simboleggiata invece dal proprio Pinot Noir. Una unione di persone e di varietà che vuole esprimere una interpretazione potente e allo stesso tempo raffinata del territorio in cui sono radicate. Champagne “Origines Croisées” prende vita nella cantina Bertrand-Delespierre attraverso l’assemblaggio del 50% di Pinot Noir e 50% di Chardonnay. Le uve dell’annata rappresentano circa il 60% nella realizzazione del vino base, mentre il successivo 40% è composto dai vins de réserve, in una sapiente e importante miscela che coinvolge solitamente le quattro annate precedenti. I villaggi da cui provengono le uve sono classificati Premier Cru al 100% e sono situati all’interno del territorio della Petite Montagne de Reims: una zona poco conosciuta che si estende al centro della parte settentrionale del parco naturale e che dista dalla città, ubicata in direzione nord-est, una quindicina di chilometri. Le parcelle si compongono di impianti con età media intorno ai 30 anni: sui dolci pendii che sfiorano i 200 metri di quota, offrono esposizioni orientate verso nord e nord-est, e mostrano terreni dalla forte complessità litologica, composti di argille, limo, sabbie silicee e marne calcaree. La vendemmia viene come d’obbligo eseguita a mano e le uve sono pressate tradizionalmente in pressa verticale. La fermentazione alcolica si sviluppa spontaneamente grazie all’opera dei lieviti indigeni e ha luogo in vasca d’acciaio e in demi-muid da 600 litri per una parte della massa. La fermentazione malo-lattica è invece bloccata, in modo da preservare la naturale acidità dell’assemblaggio. La sosta sui lieviti dopo la presa di spuma in bottiglia si protrae per 48 mesi e il dosaggio finale si attesta tra i 2 e i 4 grammi per litro. Delicata e brillante è la veste dello Champagne “Origines Croisées” di Bertrand-Delespierre. Il naso esprime allo stesso tempo profumi freschi e maturi, mescolando le note citrine alla suadenza della mela al forno e della brioche tostata. Il sorso è longilineo e nettissimo: eppure la verticalità minerale lascia uno spazio equilibrato ad una materia densa e rotonda, in cui le bollicine sono sia accessorie che necessarie, espresse da una cremosità superba.
Visita il negozio
La Grappa di Sassicaia della Tenuta San Guido è un’etichetta di assoluta eccellenza, atto finale di un marchio che rappresenta i grandi vini italiani nel mondo. Le uve, che danno vita a uno dei rossi più blasonati e premiati a livello internazionale, non potevano certo esaurire il loro corso al termine della fermentazione. È nata così l’idea di valorizzarle al meglio realizzando una grappa, capace di portare, anche nel mondo dei distillati, la straordinaria qualità del vino Sassicaia. Il risultato è una bottiglia che racchiude le preziose note aromatiche delle uve di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, prolungandone l’esistenza e regalando un rinnovato sorso di piacere a tutti gli amanti del marchio di Bolgheri La Grappa Sassicaia della Tenuta San Guido è la sintesi dell’eccellenza di un terroir e di un antico saper fare artigianale. L’idea di produrre una grappa di Sassicaia è nata nel 1993, dall’incontro tra due personalità di spicco come il marchese Incisa della Rocchetta, proprietario di Tenuta San Guido e Jacopo Poli, ritenuto uno dei più bravi distillatori al mondo. La materia prima di partenza sono le vinacce fresche e fragranti delle uve di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, provenienti dalla fermentazione del vino Sassicaia. La distillazione si svolge secondo i più rigidi protocolli di Jacopo Poli, che consentono di estrarre, con una purezza assoluta, i migliori profumi ed aromi, capaci di restituire, sotto forma di distillato, lo stesso fascino del vino. Un’operazione che solo un artista dell’alambicco poteva riuscire a compiere. Prima d’essere imbottigliata, la grappa invecchia per 4 anni in barrique e sosta per 6 mesi nelle botti precedentemente utilizzate per l’affinamento del Sassicaia. La Grappa Sassicaia San Guido è un distillato dedicato a intenditori e collezionisti, che amano ritrovare in una grappa, gli stessi aromi che hanno reso celebre nel mondo il marchio di Bolgheri. Alla vista si presenta di un bellissimo colore giallo dorato con luminosi riflessi ambrati. Il quadro olfattivo è complesso e affascinante, con una ricca tavolozza di profumi che ricordano le spezie, la vaniglia, la radice di liquirizia, i piccoli frutti a bacca scura, il ribes, il mirtillo, il cacao amaro, la frutta secca, le sensazioni tostate del caffè appena macinato. Al palato ha un ingresso morbido e soave, con aromi ricchi e densi, ampi e profondi, che accompagnano verso un finale armonioso e di grande persistenza gustativa. Una bottiglia imperdibile per tutti gli appassionati di Bolgheri.
Visita il negozio
Il Gin Mare ‘Lanterna Christmas Edition’ è un’edizione limitata del celeberrimo Gin Mare rilasciata per celebrare le vacanze natalizie all’insegna della mediterraneità. Infatti, la ‘Lanterna Christmas Edition’ comprende una bottiglia del classico Gin Mare confezionata all’interno di una lanterna bianca a tema natalizio, in grado di illuminare le vostre feste e quelle di coloro a cui vorrete regalare questa edizione limitata, perfetta come dono sorprendente. Come il classico Gin Mare, il ‘Lanterna Chrismas Edition’ Gin Mare viene prodotto in Spagna, precisamente sulla costa catalana di Vilanova i la Geltru, a partire da una selezione di tipici ingredienti del Mediterraneo, quali: le olive Arbequina, il basilico italiano, il rosmarino della Grecia, il timo turco, gli agrumi della Spagna, il coriandolo e il cardamomo verde, oltre ovviamente alle bacche di ginepro, ingrediente fondamentale per qualsiasi gin. Tutte queste botaniche vengono sottoposte a un delicato processo di macerazione separato, cui segue la distillazione di ciascun infuso tramite un alambicco fiorentino di rame da 250 litri, secondo il metodo discontinuo. La lavorazione è completata dalle operazioni di assemblaggio e imbottigliamento, nonché dal confezionamento con la speciale lanterna bianca natalizia. Il Gin Mare ‘Lanterna Christmas Edition’ ha un aspetto trasparente e cristallino. La gamma olfattiva esprime tutto l’animo mediterraneo degli ingredienti di partenza, in particolare con intensi profumi di agrumi, resine ed erbe mediterranee, combinati a cenni speziati. Al palato si mostra avvolgente e saporito, fresco nelle sue sensazioni balsamiche, con un finale di lunga persistenza che richiama note di pomodoro, rosmarino e olive nere. Il ‘Lanterna Christmas Edition’ è un regalo natalizio ideale per qualsiasi amante del Gin Tonic di alta qualità.
Visita il negozio
Il Picolit di Cialla di Ronchi di Cialla colpisce per il binomio che s’instaura fra l’uva utilizzata e il terroir di provenienza. Si tratta infatti di un’etichetta dolce tipicamente territoriale, in cui i Colli Orientali del Friuli rappresentano il luogo ideale per dare vita a un vino che fa parte della storia dell’enologia friulana. La dolcezza del gusto si amalgama ai sentori più mielosi che si avvertono durante l’analisi olfattiva, in cui la ricchezza di frutta e fiori contribuisce a creare un ventaglio aromatico generoso e ricco. Un’etichetta che, oltre a rappresentare un ottimo investimento per la propria cantina, è anche perfetto come regalo quando si viene invitati a cena a casa di amici. Il vino dolce Picolit di Cialla viene realizzato dalla cantina Ronchi di Cialla partendo da una vendemmia tardiva, che si svolge verso la fine del mese di ottobre. La muffa nobile è infatti già presente sui grappoli, che dopo la raccolta proseguono ad appassire in un fruttaio all’interno di cassette di legno. Il mosto ottenuto dalla pressatura gentile degli acini fermenta spontaneamente – grazie alla presenza di lieviti indigeni – in barrique nuove di Troncais. L’affinamento finale avviene dapprima in barrique per 12 mesi, e poi, terminato l’imbottigliamento, per altri 24 mesi in bottiglia, prima che il Picolit venga immesso in commercio. Il Picolit di Cialla si manifesta all’esame visivo con un colore giallo dorato molto luminoso e brillante. Lo spettro olfattivo ruota intorno a note in cui la frutta – principalmente secca – si alterna a rimandi floreali e a effluvi di miele. All’assaggio è di ottima struttura, ricco e delicato nel fasciare il palato con un sorso dolce perfettamente equilibrato, in cui la nitidezza delle sensazioni gustative è davvero mirabile. La beva procede con una buona freschezza. Un’etichetta che è uno dei simboli della viticoltura friulana, perfetta da “meditazione” o in abbinamento a pasticceria secca o con un tagliere di formaggi per lo più piccanti, in grado di armonizzarsi con la componente dolce del vino.
Visita il negozio
Lo Champagne Rosé Brut “Second Skin” di Ruinart è la novità dell’anno. Un’edizione speciale di uno dei grandi classici della Maison. Da sempre simbolo di eleganza e ricchezza aromatica, il Rosé è apprezzato per il suo sorso armonioso e appagante. Oggi viene proposto in una innovativa versione, frutto del continuo impegno di Ruinart verso una sempre maggiore sostenibilità in tutti i settori. Il packaging Second Skin è un astuccio eco-compatibile, che non utilizza plastica, è completamente riciclabile e va a sostituire i classici Coffret. Una scelta nel segno di uno stile raffinato, che va incontro anche alla sensibilità green delle nuove generazioni. Il Rosé Brut “Second Skin” è uno Champagne che sorprende per il connubio perfetto tra la raffinata ricerca estetica e le tradizioni della più antica Maison della Champagne. Il desiderio innovare fa parte del DNA di Ruinart, prima Maison a proporre al mercato una cuvée Rosé nel 1764, ad acquistare le Crayeres in gesso per affinare i suoi vini e a iniziare collaborazioni con il mondo dell’arte alla fine dell’Ottocento. Seguendo la sua vocazione pionieristica, Ruinart ha creato un packaging, che copre la bottiglia proprio come una seconda pelle. La custodia è completamente riciclabile, realizzata con fibre di legno naturali provenienti da foreste europee gestite secondo criteri sostenibilità ambientale. Il suo aspetto ruvido richiama la superficie del gesso delle antiche cave, rendendola anche al tatto emozionante ed espressiva. “Second Skin” Rosé Brut di Ruinart è uno Champagne di grande fascino, realizzato con un assemblaggio quasi paritario di Pinot Noir della Montagne de Reims e dalla Vallée de la Marne e Chardonnay della Côte des Blancs e della Montagne de Reims. Al termine della pressatura soffice delle uve, i mosti dei due vitigni sono vinificati in bianco separatamente. Al momento della creazione dell’assemblaggio, ai vins clair del millesimo si aggiunge una percentuale del 18-19% di Pinot Noir vinificato in rosso e un 20-25% di vini di riserva. La seconda fermentazione si svolge in bottiglia secondo il Metodo Champenoise, con un affinamento sui lieviti di almeno 48 mesi. Nasce cosi una cuvée armoniosa, che si presenta con un color rosa delicato, un perlage continuo e di grande finezza. Elegante e delicata, si apre all’olfatto con profumi floreali, aromi di agrumi, melagrana, lampone, ribes rosso e morbide sfumature di frutta esotica. Al palato ha una buona struttura, con aromi ricchi e cremosi, che regalano un sorso di straordinario equilibrio gustativo e un finale piacevolmente fresco. Una confezione speciale per un regalo di classe.
Visita il negozio
Lo Champagne Nature Blanc de Noirs Grand Cru 'L’Ineffable' Mouzon Leroux è un Millesimato di assoluto prestigio, realizzato con uve Pinot Noir in purezza provenienti esclusivamente dal Grand Cru di Verzy. È uno Champagne elegante e austero, che fa della purezza espressiva la sua cifra distintiva; in più il dosaggio zero esalta, infatti, le naturali caratteristiche d’intensità ed equilibrio del Pinot Noir, mettendo in risalto la nitida profondità aromatica e il carattere del terroir di provenienza. È una bottiglia strutturata, dal sorso teso e verticale, dotato di notevole persistenza e di un finale di grande freschezza minerale. Il Blanc de Noirs Grand Cru 'L’Ineffable' è uno Champagne Nature elaborato da Mouzon Leroux con le migliori uve di Pinot Noir del domaine. La Maison può vantare origini antichissime, che risalgono addirittura alla fine del ‘700, quando la famiglia già coltivava vigne in Champagne. Oggi il patrimonio vitato comprende una cinquantina di parcelle, che compongono un mosaico con una superficie complessiva di poco più di sette ettari, che si trovano nel territorio comunale del Gran Cru di Verzy. Tra i filari non si utilizzano sostanze chimiche e si seguono i principi dell’agricoltura biodinamica. La zona è particolarmente vocata per la produzione di Chardonnay e Pinot Noir di eccellente qualità, che consentono d’ottenere Champagne eleganti, ricchi e dal carattere spiccatamente territoriale. Il Millesimato Nature Blanc de Noirs Grand Cru 'L’Ineffable' della Maison Mouzon Leroux è uno Champagne dedicato a chi ama la personalità decisa dei grandi Pinot Noir in purezza. La fermentazione si svolge solo con lieviti indigeni, in parte in acciaio e in parte in barrique di rovere. I vini base riposane per 6 mesi sulle fecce fini svolgendo la malolattica. La seconda fermentazione si svolge in bottiglia secondo il Metodo Champenoise, con un periodo di affinamento sui lieviti di 56 mesi. Nel calice si presenta di colore giallo chiaro, attraversato da un perlage di grande finezza persistenza. I profumi sono intensi, con aromi di piccoli frutti a bacca rossa, scorza d’agrumi, morbidezze mielate, ricordi tostati e di pasticceria. Al palato ha un buon corpo con un sorso lungo e secco, che chiude elegante su note fresche e sapide.
Visita il negozio
L’Amarone “Pietro dal Cero” di Ca’ dei Frati è un vino rosso simbolo di un territorio, di una tradizione e di una famiglia. Furono le generazioni dei Dal Cero infatti, dal 1939, ad ereditare le proprietà della cantina Ca’ dei Frati. Questo Amarone è definito da intensità e maestosità, come solo le migliori versioni di questa icona veneta sanno essere. La lunga esperienza di parecchi anni ed il costante confronto con Veronelli hanno condotto Ca’ dei Frati ad acquisire una grande competenza e abilità nel mondo del vino. Viene rivolta una grande attenzione alla cura dell’ambiente ed alla valorizzazione dell’espressività territoriale. Pertanto, ogni vigneto è vinificato separatamente al fine di esprimere al meglio le varie sfaccettature del territorio. “Pietro dal Cero” è un Amarone ottenuto dal blend di uve Corvina, Corvinone, Rondinella e Croatina, provenienti dagli 11 ettari del vigneto Luxinum, in località Pian di Castagnè. Qui il terreno è prevalentemente calcareo e definito da scaglia bianca ed argilla. I grappoli vengono sottoposti ad appassimento in cassette per 4 mesi, poi pressati ed il mosto sottoposto a macerazione in acciaio con un contatto prolungato con le bucce. Dopo aver svolto fermentazione alcolica e malolattica, ha inizio la fase di affinamento, che si compone di un primo periodo di 24 mesi in barrique, poi altri 12 mesi in acciaio ed infine 24 mesi di sosta in bottiglia, per renderlo pronto alla commercializzazione. Il Ca’ dei Frati Amarone “Pietro dal Cero” ha un colore rosso rubino intenso. Al naso mostra un’intensa complessità, aprendosi con note di amarena e di rosa che si muovono su toni più profondi e terziari di cioccolato, spezie dolci, tabacco e caffè. Un finale balsamico di anice stellato e mentuccia selvatica scolpisce un monumento olfattivo di assoluto fascino. Al gusto conferma l’olfatto con grande stoffa, fatta di nerbo e morbidezza, avvolta da una signorile eleganza. L’Amarone che stupisce e difficilmente si dimentica!
Visita il negozio
A Bourdeaux, nel territorio del Libournais, nasce il Pomerol ‘Pom’n’Roll’ di Chateau Gombaude-Guillot, un vino rosso autentico e spontaneo dal profilo aromatico fruttato e boschivo. La zona di Pomerol si trova nella sponda destra della Gironda, vicino a Saint-Emilion, ed è nota per i suoi vini derivanti prevalentemente da Merlot e Cabernet Franc e caratterizzati da una maggiore morbidezza rispetto a quelli prodotti nella sponda sinistra. Forte di questi presupposti, la vigneron artigianale Claire Laval si è imposta come una delle donne più affermate all’interno del prestigioso panorama enologico bordolese. Chateau Gombaude-Guillot Pomerol ‘Pom’n’Roll’ viene realizzato da un assemblaggio di Merlot (65%), Malbec (25%) e Cabernet Franc (10%), allevati a regime biologico certificato integrato da pratiche di agricoltura biodinamica. Le piante hanno all’incirca 40 anni di età e poggiano su terreni sabbiosi e ghiaiosi caratterizzati dalla presenza di strati di argilla e ferro. A seguito della vendemmia, i grappoli vengono trasferiti in cantina dove ha luogo la fermentazione alcolica in cemento condotta esclusivamente dai lieviti indigeni, seguita dalla fermentazione malolattica spontanea. La maturazione si svolge in anfore di terracotta per 12-15 mesi prima dell’imbottigliamento. Il ‘Pom’n’Roll’ di Chateau Gombaude-Guillot possiede un colore rosso rubino intenso e luminoso. Il ventaglio aromatico si apre su note di frutta rossa, ciliegia e spezie, seguite da toni vegetali e di sottobosco. Gusto dinamico, puro e succulento, dotato di viva freschezza e morbida trama tannica. Il finale insiste su sensazioni fruttate e balsamiche. In virtù del suo animo fresco e delicatamente tannico il ‘Pom’n’Roll’ può accompagnare diverse tipologie di pietanze, anche se offre il meglio di sé in compagnia di piatti di cacciagione e selvaggina.
Visita il negozio
L’Amarone Classico Riserva ‘Capitel Monte Olmi’ della rinomata realtà produttiva veneta Tedeschi costituisce una pregiata etichetta in grado di coniugare magistralmente eleganza e potenza. ‘Monte Olmi’ rappresenta il nome del vigneto da cui provengono le uve, situato a Pedemonte di Valpolicella, nel cuore della Valpolicella Classica. I filari sono disposti su terrazzamenti che rendono più agibili le operazioni colturali data l’elevata pendenza del terreno, caratteristica territoriale che contribuisce all’eccezionale vocazione viticola della parcella. Negli anni ’60 Renzo Tedeschi si rese conto della maggiore attitudine di questo appezzamento, decidendo di vinificare separatamente le uve e dando così origine a uno dei primi cru di tutta la Valpolicella. Tedeschi Amarone Classico Riserva ‘Capitel Monte Olmi’ consta di un assemblaggio equivalente di Corvina Veronese, Corvinone e Rondinella, cui è aggiunto un 10% di Oseleta, Negrara, Dindarella, Croatina e Forselina. Le piante, di circa 20 anni di età media, poggiano su suoli di origine morenica costituiti prevalentemente da argilla rossa e calcare. A seguito della vendemmia manuale e dell’attenta selezione, i grappoli sono posti ad appassire in fruttaio per 4 mesi in ambiente controllato, al termine dei quali si procede con la pigiatura soffice e la fermentazione alcolica a temperatura controllata, accompagnata da 40-60 giorni di contatto tra il mosto e le vinacce. Il conseguente invecchiamento di 4 anni ha luogo in botti grandi di rovere di Slavonia ed è seguito da almeno 6 mesi di ulteriore riposo in bottiglia. Il ‘Capitel Monte Olmi’ Amarone della Valpolicella Classico Riserva ha un colore rosso rubino intenso e consistente. L’olfatto si distende su vivide percezioni di ciliegia, lampone, ribes rosso, rosa e fiori appassiti, impreziosite da complessi e raffinati sentori balsamici e speziati. Elegante, caldo e robusto al palato, dove l’imponente struttura risulta ben bilanciata dalla verve fresco-sapida e dai tannini morbidi.
Visita il negozio
Il Franciacorta Extra Brut 'Golf 1927' di Barone Pizzini contenuto nella Wine Box da tre bottiglie è uno spumante avvolgente e di carattere. Nel nome rende omaggio al fondatore della cantina, il Barone Edoardo Pizzini, il quale creò proprio nel 1927 uno dei primi impianti da golf dell’epoca. Una decisione ed un progetto innovativi, come simboleggiato dalla figura femminile giocatrice presente in etichetta: lo stesso spirito rivoluzionario e la medesima lungimiranza che muovono oggi la cantina Barone Pizzini che, fra i primi in Franciacorta, ha abbracciato un sistema di coltivazione biologica. 'Golf 1927' è eleganza e fermezza, un mix capace di sedurre anche i palati più esigenti. L'Extra Brut 'Golf 1927' della Wine Box Franciacorta incluso in questa Wine Box da tre esemplari è composto da un blend di Chardonnay e Pinot Nero, presenti rispettivamente al 95% e 5%. Tali uve provengono da 26 diversi vigneti, collocati presso i comuni di Provaglio d’Iseo, Passirano, Corte Franca e Adro, definiti da terreni morenici con buona permeabilità. In seguito alla vendemmia manuale i grappoli subiscono uno pressatura soffice, ricavando così il mosto. Questo viene posto in vasche di acciaio inox dove svolge fermentazione alcolica prima e 6 mesi di maturazione dopo. Una volta ottenuto il vino base ha avvio la fase di rifermentazione in bottiglia, che prevede un periodo di sosta sui lieviti dai 20 ai 30 mesi. Il Franciacorta Barone Pizzini 'Golf 1927' Extra Brut contenuto nella Box è dotato di un bel colore giallo paglierino, ravvivato da un perlage fine e persistente. Al naso le note di panetteria si fondono con la trama fruttata e floreale, creando un bouquet di complessità e al contempo di piacevolezza. In bocca domina il carattere avvolgente a cui fa da contrappunto una viva sapidità. Si fa ricordare per la classe del sorso e per la finezza del corpo. Perfetto da sorseggiare in una ristorante e signorile pausa tra una partita di golf e l’altra!
Visita il negozio
Il produttore francese Stephane Regnault presenta lo Champagne Extra Brut Grand Cru ‘Mixolydien 45’, una bollicina dall’animo fine ed equilibrato che rispecchia le caratteristiche del villaggio Grand Cru di appartenenza: Oger. Il nome ‘Mixolydien’ è un tributo al Jazz modale, altra forte passione di Stephane, mentre la sigla numerica che segue indica la somma delle annate che vanno a comporre lo Champagne. Ad esempio, il numero 45 deriva dalla somma delle annate ’14, ’15 e ’16, dove la 2016 rappresenta il millesimo della base spumante mentre la 2014 e la 2015 costituiscono le annate del vin de reserve. Stephane Regnault Champagne Grand Cru ‘Mixolydien 45’ Extra Brut viene elaborato a partire da sole uve Chardonnay provenienti dal lieu-dit Le Moulin, situato all’interno del villaggio Grand Cru di Oger. Il suolo risulta ricco di gesso e la conduzione agronomica applicata da Stephane è altamente sostenibile. A seguito della vendemmia, i grappoli vengono sottoposti a una soffice pressatura, seguita dalla fermentazione alcolica e malolattica in barrique grazie all’azione rispettivamente dei lieviti e dei batteri lattici indigeni. Il liquido è quindi addizionato di un 35% di vin de reserve prima della presa di spuma in bottiglia secondo il Metodo Champenoise, con almeno 36 mesi di affinamento sur lie in vetro. Infine, dopo il degorgement il vino viene dosato Extra Brut. Il colore dello Champagne ‘Mixolydien 45’ Grand Cru Extra Brut di Stephane Regnault è giallo paglierino con perlage fine ed elegante. La gamma olfattiva spazia tra profumi di pera nashi, scorza di limone, fiori bianchi, crosta di pane e crema chantilly, con una vivida sensazione minerale sullo sfondo. Il sorso, morbido e fresco, evidenzia una bella vena sapida che guida il duraturo finale coerente con le sensazioni dell’olfatto.
Visita il negozio
Il vino toscano Insoglio del Cinghiale Campo di Sasso, qui in formato Magnum, è la pietra miliare dell’intera produzione realizzata dalla Tenuta di Biserno, realtà fondata nel 2001 dal Marchese Lodovico Antinori, desideroso di investire nel terroir dell’Alta Maremma. Un’etichetta succosa e matura, cha ha origine da un blend di Syrah, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot, sapientemente assemblati per regalare un sorso equilibrato e di qualità, particolarmente fresco al palato. Colpisce anche il tannino, finemente levigato e rotondo. Questo Insoglio del Cinghiale Campo di Sasso Magnum nasce a partire da un blend di soli vitigni internazionali, varietà che nel corso degli ultimi decenni hanno dimostrato di sapersi perfettamente adattare al terroir della Maremma Toscana. Accanto a un 30% di Syrah troviamo anche Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot, varietà che vengono allevate dalla Tenuta di Biserno con il sistema del cordone speronato. La vendemmia è ricompresa fra la prima settimana di Settembre e la seconda di Ottobre. Dopo la pressatura soffice degli acini, il mosto fermenta in acciaio a una temperatura controllata per un periodo di 14-21 giorni. Segue quindi l’affinamento, svolto per 8 mesi sia in barrique nuove sia in tini d’acciaio. Il rosso Insoglio del Cinghiale Campo di Sasso realizzato dalla cantina Tenuta di Biserno in formato Magnum si annuncia all’occhio con una tonalità intensa, che richiama quella del rubino. Polposo il naso, dove note di piccola frutta rossa si alternano a sensazioni speziate e a tocchi di erbe aromatiche; sul finale si avverte un delicato aroma che vira verso il balsamico. In bocca è di media struttura, equilibrato, con un sorso che colpisce per l’ottima vena che rinfresca la beva. Il vino di punta dell’intera gamma realizzata a Bibbona, perfetto per essere abbinato a succulenti piatti di selvaggina.
Visita il negozio
Il Rosé Château de Pibarnon è una raffinata versione dei celebri rosati di Bandol. Viene realizzato con due varietà a bacca rossa storicamente coltivate nel sud della Francia. Il vitigno Mourvèdre contribuisce a donare struttura, freschezza ed eleganza, mentre il Cinsault regala morbide e piacevoli note fruttate. È un’etichetta che esprime le solari atmosfere della Costa Azzurra e il carattere ventoso e salino del Mediterraneo. Nasce, infatti, in uno splendido anfiteatro naturale a pochi chilometri dal litorale, splendidamente baciato dal sole e dalle dolci brezze del mare. I suoli calcarei, ricchi di fossili, si sono rivelati perfetti per realizzare rosé raffinati. Il vino Rosé Château de Pibarnon nasce dal desiderio di Henri e Catherine de Saint Victor di produrre grandi vini ispirati ai concetti di finezza ed eleganza. Le uve provengono da vigneti di Mourvèdre e Cinsault, che si trovano a un’altitudine di circa 300 metri sul livello del mare. Le vigne sono coltivate in regine di agricoltura biologica con utilizzo di preparazioni biodinamiche, in modo da ottenere grappoli sani e genuini. Al termine della vendemmia manuale, le uve sono pressate direttamente in modo molto soffice e i mosti sono uniti prima della vinificazione in bianco. La fermentazione avviene in serbatoi di acciaio inox alla temperatura controllata di 20 °C, con una durata di quasi un mese. Prima dell’imbottigliamento, il vino matura per 6 mesi in vasche d’acciaio. Il Rosé prodotto dal Château de Pibarnon è un’etichetta che esprime perfettamente il carattere del terroir di provenienza. È un vino marino, fresco e minerale perfetto da abbinare a un tagliere di salumi, ad antipasti di mare, a gamberi, scampi e carni bianche delicate. Nel calice si presenta di colore rosa chiaro, luminoso e brillante. Il bouquet è raffinato e sottile, con delicati profumi floreali, di agrumi, pompelmo, scorza di lime, erbe aromatiche della macchia mediterranea, melagrana, ribes rosso, lampone, piccoli frutti a bacca rossa e lievi sfumature speziate. Il sorso è sapido e limpido con un frutto fragrante e un finale di grande freschezza e armonia gustativa. È un’etichetta perfetta per conoscere i grandi vini di Bandol.
Visita il negozio
Il Sauvignon “Piere” è una delle etichette più famose e apprezzate della cantina friulana le Vie di Romans, qui in formato Magnum. Il celebre vitigno francese semi-aromatico, è tra gli internazionali, quello che meglio si esprime nelle terre friulane e sicuramente tra i più amati per i sui caratteristici profumi e aromi. Il clima dalle sfumature mediterranee, mite e ventilato, consente al Sauvignon di maturare perfettamente e di regalare un bianco di grande piacevolezza di beva, intenso e ampio. Proprio la sua autentica connotazione territoriale è uno dei punti di forza, che ne esalta la tipicità. Il bianco Sauvignon “Piere” è il frutto di una scommessa, che la Cantina Vie di Romans ha voluto fare sul territorio friulano dell’Isonzo, mettendone in luce la vocazione per la coltivazione delle varietà, autoctone e internazionali, storicamente presenti in regione. Le uve provengono dal vigneto Piere che è situato nella zona dell’Isonzo Rive Alte, nel territorio comunale di Mariano del Friuli. Le viti di Sauvignon Blanc hanno una quindicina d’anni e sono state piantate con cloni italiani a grappolo spargolo. La parcella ha un’estensione di circa 12 ettari e si trova a un’altitudine di 33 metri sul livello del mare, con esposizione nord-sud e suoli composti da argille ricche di silicio, conglomerati e abbondante scheletro. La vendemmia si svolge verso la fine di agosto e i migliori grappoli sono sottoposti a una macerazione a freddo di alcune ore. Segue la fermentazione a bassa temperatura con lieviti selezionati, che dura una ventina di giorni. Il vino matura in vasche d’acciaio sui propri lieviti per nove mesi e completa l’affinamento con dieci mesi in bottiglia. Il vino Sauvignon “Piere” Vie di Romans Magnum è un’etichetta che illustra molto bene la personalità della zona dell’Isonzo, con vini aromaticamente molto maturi e ricchi, accompagnati da una limpida freschezza. Nel calice si presenta con una veste color giallo paglierino con lievi riflessi verdolini. L’elegante ricchezza varietale del vitigno, si esprime con profumi di fiori bianchi, scorza d’agrumi, frutta gialla, pesca, ananas, frutta esotica, uva spina, cenni di erbe officinali. In sorso è lungo, ricco e complesso, con un finale fresco e armonioso. È un bianco particolarmente adatto ad abbinamenti con crostacei, pesci in salsa, asparagi o carni bianche delicate.
Visita il negozio
Con il suo stile aggraziato e raffinato, allo stesso tempo ricco e complesso, lo Champagne Extra Brut Grand Cru ‘L’Angelique’ di Mouzon Leroux è in grado di rapire i sensi fin dal primo assaggio. Lo stesso nome dell’etichetta ne sottolinea il carattere angelico: “puro, leggiadro ed etereo”. La tenuta Mouzon Leroux dispone di circa 10 ettari di vigneti, di cui 8 solamente nel villaggio di Verzy, da cui provengono le uve destinate a questa bottiglia. Tutti gli sforzi del produttore Sebastien Mouzon sono rivolti nell’imprimere l’animo del territorio nei vini, salvaguardando al contempo gli equilibri della natura. ‘L’Angelique’ Mouzon Leroux Champagne Grand Cru Extra Brut è prodotto a partire da sole uve Chardonnay coltivate secondo i principi dell’agricoltura biologica e della biodinamica all’interno del villaggio Grand Cru di Verzy, nell’areale della Montagne de Reims. I grappoli del singolo millesimo vengono vinificati in barrique di rovere con fermentazione alcolica e malolattica spontanee, escludendo il ricorso a operazioni invasive. Dopo qualche mese di maturazione sulle fecce fini il liquido è posto in bottiglia e addizionato della liqueur de tirage per la rifermentazione in bottiglia secondo il Metodo Champenoise. L’affinamento sui lieviti in vetro si protrae per 54 mesi e il vino è infine sottoposto a degorgement e rabboccato senza dosaggio. Lo Champagne Blanc de Blancs Grand Cru ‘L’Angelique’ Extra Brut della realtà vitivinicola Mouzon Leroux ha un colore giallo paglierino tenue dalla bollicina fine e persistente. Il ventaglio aromatico si apre su percezioni di agrumi e fiori bianchi, presto raggiunte da delicate note minerali e sentori di frutta secca. Morbido e profondo l’assaggio, allo stesso tempo fresco e delicato, con una cremosa effervescenza che contribuisce alla sensazione complessiva di pienezza.
Visita il negozio
Il “Ciampagnis” Magnum Chardonnay è un vino che porta con sé la bellezza dell’area friulana dell’Isonzo, all’interno della quale opera, da più di cent’anni, la cantina Vie di Romans, realtà produttiva a conduzione famigliare guidata da Gianfranco, anima e cuore della produzione degli ultimi quarant’anni. Una bottiglia dove dominano i profumi fruttati, che aprono a una beva sapida, molto scorrevole in fase di degustazione. Da provare con un menu a base di pesce, per concedersi una serata di grandi soddisfazioni all’insegna di un ottimo bianco friulano. Il “Ciampagnis” è uno Chardonnay che nasce dalle omonime uve del vitigno internazionale, utilizzate in purezza dal team della cantina Vie di Romans. Le viti di questa varietà crescono all’interno di terreni poco profondi, caratterizzati da un colore tipicamente rossiccio, dovuto alla presenza di ossidi di ferro e alluminio. Gli acini, accuratamente selezionati per garantire solo il meglio del terroir d’origine, fermentano alcoolicamente in contenitori d’acciaio, dove poi proseguono l’affinamento sui lieviti per 8 mesi. Al termine di questo periodo si iniziano le operazioni di imbottigliamento, e il vino rimane a maturare in vetro per altri 11 mesi prima della messa in commercio. Il Vie di Romans “Ciampagnis” è uno Chardonnay che, nel bicchiere, si annuncia con un gradevole colore dorato. Il ventaglio di profumi che avvolge il naso racconta aromi avvincenti, dove le note floreali, intense, si mischiano a sentori di frutta a polpa bianca e agrumi. Al palato è di corpo medio, senza sbavature, con un sorso contraddistinto da una bella vena sapida. L’ennesima chicca realizzata dalla cantina friulana Vie di Romans, su cui le principali riviste di settore, italiane e internazionali, non hanno difficoltà a convergere con punteggi davvero degni di nota.
Visita il negozio
Il Brut Perlé Magnum di Ferrari è uno spumante Metodo Classico Millesimato che matura sui lieviti per 60 mesi. Rappresenta una delle eccellenze della Cantina Ferrari e più in generale della spumantistica Trentina. E’ uno Chardonnay in purezza dal profilo fresco, tipico delle regioni di montagna, che esprime una ricca complessità e intensità aromatica. Uno Spumante che conquista per le raffinate note floreali, il frutto maturo, i nobili sentori evolutivi di crosta di pane e frutta secca. Il Trento Spumante Brut Perlé è un Blanc de Blancs prodotto dalla Cantina Ferrari, partendo da un’accurata selezione delle migliori uve Chardonnay provenienti da vigneti coltivati a un’altitudine compresa tra i 300 e i 700 metri, con esposizione sud-est e sud-ovest. In queste particolari condizioni climatiche, lo Chardonnay matura lentamente, mantenendo una grande freschezza anche a piena maturazione. La possibilità di poter contare su una vasta gamma di parcelle con caratteristiche diverse, garantisce sempre d’avere un’ampia scelta e di poter selezionare in ogni millesimo uve di qualità. Dopo la vendemmia manuale, si procede alla tradizionale vinificazione in bianco dei vini base. Terminato il periodo d’affinamento, si passa alla creazione della cuvée e al successivo periodo di riposo sui lieviti, che dura almeno 60 mesi prima di procedere al dégorgement. Lo Spumante Brut Perlé della Cantina Ferrari è una delle etichette che meglio rappresenta la grande tradizione spumantistica Trentina. In questa terra lo Chardonnay è di casa da secoli e si è abituato benissimo al clima fresco della zona. Fornisce uve molto adatte a creare basi spumanti per elaborare Metodo Classico d’eccellenza, che sappia coniugare complessità e freschezza. Il colore è giallo paglierino con brillanti riflessi dorati. Il bouquet è intenso e sfaccettato, con profumi di fiori bianchi, aromi fruttati e agrumati, sentori di pain brioche, mandorla tostata e spezie. Il sorso è caratterizzato da uno slancio di grande vivacità, che si apre a un centro bocca ricco e complesso. Il finale è piacevolmente fresco, lungo e persistente.
Visita il negozio
